Sono sempre più numerosi i genitori che ricorrono al mutuo di liquidità non tanto, o non solamente, per concretizzare progetti personali o per integrare la pensione, quanto per aiutare i propri figli a mettersi in proprio e intraprendere unattività professionale, ad investire in un titolo di studio o in unesperienza formativa allestero o a realizzare un sogno personale come quello di sposarsi e comprare casa. Tra le alternative per ottenere un finanziamento usando come garanzia per la banca la casa di proprietà, il mutuo di liquidità rappresenta una delle soluzioni più gettonate. Tuttavia ancora oggi molte persone tendono a confonderla con altri strumenti più vicini al mondo dei prestiti. Cerchiamo quindi di spiegare le differenze in modo semplice.
Mutuo di liquidità e prestito vitalizio: differenze
Il mutuo di liquidità presenta indubbiamente punti di contatto con il cd prestito vitalizio.
Questultimo si ispira alla formula anglosassone del reverse mortgage (mutuo al contrario): in Italia è stato introdotto dalla Finanziaria 2006. Questo strumento si rivolge a chi ha almeno 60 anni.
Gli eredi, a differenza di quanto accade con la vendita della nuda proprietà, non perdono la proprietà della casa e, chiamati a rispondere del debito residuo, possono scegliere se pagare entro 12 mesi o lasciare che la banca proceda con la vendita dellimmobile con accredito o addebito delleventuale differenza.
Il mutuo di liquidità invece è a tutti gli effetti un mutuo. Questo significa che gli interessi sono più bassi ma, al tempo stesso, che i costi per accendere il finanziamento sono maggiori perché devono includere operazioni di istruttoria, perizia, trascrizione. Per questo motivo il mutuo liquidità appare conveniente soprattutto in caso di debiti di lunga durata (20-30 anni) o per importi dai 40 mila euro in su.
Un comparatore di mutui e prestiti online può aiutare lutente ad orientarsi verso la scelta più indicata al proprio caso specifico.
