Tassi da usura, mutui a rischio per le famiglie

Mutui più salati, prestiti con tassi impossibili. E’ questo, secondo il Centro tutela consumatori e utenti l’effetto immediato della norma del decreto sviluppo che ha elevato la soglia del tasso di usura. La misura, pubblicata in Gazzetta Ufficiale il 13 maggio 2011, e che sarà approvata in via definitiva dal Senato a giorni, ridefinisce i […]

Mutui più salati, prestiti con tassi impossibili.

E’ questo, secondo il Centro tutela consumatori e utenti l’effetto immediato della norma del decreto sviluppo che ha elevato la soglia del tasso di usura.

La misura, pubblicata in Gazzetta Ufficiale il 13 maggio 2011, e che sarà approvata in via definitiva dal Senato a giorni, ridefinisce i metodi di calcolo del tasso di interesse massimo per i prestiti erogati dalle banche, con lo scopo di venire incontro alle aziende con un profilo di rischio più elevato (alle quali, con la nuova legge, le banche possono concedere prestiti con interessi più alti).

Con i nuovi criteri il tasso soglia viene ridefinito aumentando del 25% il tasso medio di interesse rilevato da Bankitalia, a cui si aggiunge un margine fisso di 4 punti percentuali, senza potere superare di otto punti il tasso medio.

“Difficilmente il senato tornerà indietro su questa norma”, spiegano nella nota. Intanto, i consumatori possono solo controllare meticolosamente se il parametro è stato applicato correttamente ai mutui per la casa. “

In vari casi sono state sforate tali soglie, oppure sono emerse altre incongruenze durante i controlli”, avvertono dall`associazione Consumatori.

Qui di seguito pubblichiamo le soglie di usura valide dal 01 Luglio 2011 al 30 Settembre 2011 di Bankitalia

 

Categorie di operazioni Importo in Euro Tassi medi Tassi usura

 

Mutui con garanzia ipotecaria a tasso fisso 5,15% 10,43%
Mutui con garanzia ipotecaria a tasso variabile 3,19% 7,98%

Dal 14/05/2011 il tasso di usura si determina così: 
Tasso medio x 1,25 + 4 (e deve valere: tasso usura – tasso medio è minore di 8).

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