Tassi Bce: cambiamento rata mutui per la casa

Le previsioni dei tassi Bce sui mutui per la casa indicano un aumento ormai prossimo della rata.   Questo aumento dei tassi Bce sarebbe dello 0,25% sui tassi Bce ormai fermi all`1% da quasi 2 anni.   Gli indici europei sono in rialzo sulle speranze degli investitori che l`aumento dei tassi Bce da parte della […]

Le previsioni dei tassi Bce sui mutui per la casa indicano un aumento ormai prossimo della rata.

 

Questo aumento dei tassi Bce sarebbe dello 0,25% sui tassi Bce ormai fermi all`1% da quasi 2 anni.

 

Gli indici europei sono in rialzo sulle speranze degli investitori che l`aumento dei tassi Bce da parte della Bce riduca la pressa inflazionistica.

 

Sale l’attesa per la decisione della Bce che giovedì7 aprile, probabilmente deciderà per uno dei primi aumenti dei tassi Bce sui mutui per la casa dello 0,25%.

 

Un secondo aumento dei tassi Bce sui mutui per la casa dello 0,25% è previsto invece per questa estate.

 

Secondo le previsioni, i tassi Bce sui mutui per la casa potrebbero arrivare al 3% nel 2014, rispetto a quello dell’ 1% attuale.

 

Con l` aumento dei tassi Bce, il costo del denaro si porterà all’ 1,25%, con pesanti ripercussioni sulle rate dei mutui per la casa a tasso variabile.

 

Dopo la riunione della Bce avvenuta a maggio del 2009, i tassi Bce sui mutui per la casa erano rimasti stabili all’ 1%.

 

Secondo gli economisti, solo un severo peggioramento della crisi giapponese, o una incombente crisi dei mercati potrebbe scoraggiare un rialzo.

 

Secondo l’ Adusbef una grossa fetta di responsabilità è del sistema bancario che avrebbe consigliato i futuri mutuatari a stipulare mutui per la casa a tasso variabile.

 

Bisogna considerare che negli ultimi anni, quasi il 90% di chi ha fatto un mutuo per la casa lo ha fatto usando tassi variabili, invece del tasso fisso.

E l’accelerazione dell’inflazione a marzo del +2,6% non fa che rafforzare questa ipotesi.

 

Il primo aumento dei tassi Bce sui mutui per la casa dovrebbe essere seguito da altri aumenti anche per ritornare verso la normalità che c’era prima della crisi con dei tassi Bce più in linea con la ripresa.

 

Per concludere, l’ aumento dei tassi Bce sui mutui per la casa comporta un esborso di più di 2 miliardi di euro per lo Stato e la difficoltà nel pagare le rate da parte delle famiglie.

 

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