La surroga mutuo Inpdap viene spesso scelta per finanziamenti di recente apertura. Possibile che dopo breve tempo dalla firma del contratto ci si renda conto che attraverso questa strada si sarebbero potute ottenere condizioni più favorevoli? In realtà in alcuni casi la surroga mutuo Inpdap è una mossa strategica che serve ad evitare lunghe attese.
Surroga mutuo Inpdap: requisiti
Per capire meglio che cosa significhi questa premessa (e come si giustificano i dati sui mutui surroga Inpdap), partiamo dalle condizioni e i requisiti e dai limiti di questo tipo di finanziamento agevolato. I mutui Inpdap sono riservati agli iscritti alla “Gestione Unitaria delle Prestazioni Creditizie e Sociali” in attività o pensionati che vantino un’anzianità di contribuzione non inferiore a tre anni.
Questo tipo di mutuo è riservato ad abitazioni non di lusso e comunque non può superare il limite di 300 mila euro. Ma soprattutto i mutui ipotecari concessi dall’Istituto Nazionale di Previdenza per i Dipendenti delle Amministrazioni Pubbliche, sono subordinati ai limiti delle disponibilità di bilancio annuale dell’ente.
Per fare domanda occorre compilare l’apposito modulo disponibile online (dal 1° al 10 gennaio, dal 1° al 10 maggio e dal 1° al 10 settembre di ogni anno). La richiesta va inviata all’Ufficio Provinciale o Territoriale Inpdap competente territorialmente sulla base dell’ubicazione dell’immobile. In questo modo, se i requisiti sono verificati e confermati, si accede alla graduatoria. E’ proprio per evitare tempi di attesa eccessivamente lunghi che, alcuni dipendenti stradali, optano per la strada della surroga mutuo Inpdap. In altre parole si firma un contratto di mutuo con una banca diversa e poi lo si estingue per chiedere il passaggio al mutuo Inpdap. In questi casi però l’Istituto richiede un requisito ulteriore: l’iscrizione ipotecaria del mutuo da surrogare deve essere pari al doppio dell’importo del mutuo. Si tratta, come è facile comprendere, di un requisito piuttosto restrittivo perché di norma, al momento dell’accensione del mutuo, l’ipoteca iscritta dalla banca è pari al 150% del capitale erogato. Fanno eccezione ING Direct, IW Bank, BNL e Banca Sell.
Surroga mutuo Inpdap: da quali banche conviene e alternative
Chi quindi ha in mente la possibilità di accendere un mutuo da surrogare poi verso un finanziamento Inpdap farebbe bene ad orientarsi verso uno di questi istituti. In alternativa, al momento di cambiare banca, si può consultare un sito di comparazione mutui: non è raro che proprio online si trovi il preventivo per il miglior mutuo.
