miglior mutuo surroga

Miglior mutuo surroga: da variabile a fisso o viceversa?

Come si sceglie il miglior mutuo surroga? Partendo dal fatto che, secondo la Legge Bersani, le operazioni di portabilità di un finanziamento da una banca all’altra sono gratuite, la scelta non si baserà sui costi ma sulle altre condizioni. Da questo punto di vista quindi occorre considerare quali sono i motivi che possono spingere alla […]

Come si sceglie il miglior mutuo surroga? Partendo dal fatto che, secondo la Legge Bersani, le operazioni di portabilità di un finanziamento da una banca all’altra sono gratuite, la scelta non si baserà sui costi ma sulle altre condizioni. Da questo punto di vista quindi occorre considerare quali sono i motivi che possono spingere alla surroga del mutuo per poi valutare la proposta migliore. La discriminante, a bene vedere, può riguardare i tassi di interesse o la durata del finanziamento.

Miglior mutuo surroga: l’offerta del tasso fisso

Per quanto riguarda i tassi il miglior mutuo surroga sembra essere quello dal variabile al fisso, o almeno questo è quanto emerge analizzando i dati del momento. Alcuni istituti scendono anche al di sotto dell’1,5%. Prosegue quindi il periodo particolarmente favorevole del mercato.

Miglior mutuo surroga: le scelte sulla durata

Soluzioni interessanti anche per chi punta ad abbassare la durata del mutuo accorciando i tempi del rimborso. Ciò è possibile per l’abbassamento degli indici Irs: al momento infatti per mutui a 20 anni l’Irs è circa lo 0,9% mentre per contratti a dieci anni si scende fino allo 0,4%. A questo valore bisogna poi aggiungere in ogni caso lo spread (la somma dei due importi determina il Tan finale). Va da sé però che, a parità di spread, è l’Irs a fare la differenza nelle tasche del cliente. In questo particolare periodo storico più che mai quindi, riuscire a ridurre il numero delle rate, in altre parole a diminuire la durata del mutuo, aiuta a pagare meno di interessi.
In questa analisi bisogna infine tener conto anche del fattore tempo, sia per chi vuole aprire un finanziamento nuovo sia per chi cerca il miglior mutuo surroga per cambiare condizioni non proprio favorevoli. Gli Irs infatti sono indici molto variabili, che subiscono fluttuazioni praticamente tutti i giorni. Più il valore scende e più conveniente sarà il passaggio ai mutui a tasso fisso. Da questo punto di vista il momento in assoluto più favorevole, da quando esiste l’Eurozona, è stato luglio scorso, con Irs allo 0,68%. Per valutare l’andamento futuro, e riuscire a fare previsioni sul miglior mutuo, surroga o nuovo, nei prossimi mesi, bisognerebbe guardare al Bund tedesco (le obbligazioni governative tedesche): se il rendimento di questo indice sale, tendenzialmente sale anche l’Irs. Il consiglio è quello di orientarsi sul tasso fisso quando gli investitori, per tutelarsi dal rischio di incertezze finanziarie, comprano il Bund facendo scendere indirettamente anche l’Irs.
E se il miglior mutuo surroga fosse il variabile? Vero è che difficilmente i tassi scenderanno ancora ma va anche detto che il ritmo con cui sono previsti aumenti è lento. Per mutui di durata breve quindi non è detto che non possa essere conveniente considerare i tassi variabili.

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