La surroga mutuo è un’operazione gratuita introdotta dalla legge Bersani che permette di cambiare banca per ottenere condizioni sul mutuo più vantaggiose. In un periodo storico caratterizzato da tassi bassi, come quello attuale che ormai si protrae da qualche mese, non stupisce che le domande per la surroga mutuo siano piuttosto numerose anche perché la procedura è molto semplice (posto che non è possibile richiedere liquidità aggiuntiva).
Ma quali documenti sono richiesti per avviare la procedura di surroga di un mutuo? Le richieste possono variare di banca in banca o in base al tipo di cliente. Tuttavia ci sono alcuni documenti base che vengono richiesti sempre, come, ovviamente, il contratto del vecchio mutuo e la nota di iscrizione. A questi vanno aggiunti chiaramente anche i documenti personali per l’identificazione del cliente (carta di identità e codice fiscale).
Documenti surroga mutuo: cosa richiede la banca
In linea di massima i lavoratori dipendenti dovranno presentare:
- dichiarazione del datore di lavoro per confermare l’anzianità di servizio;
- originale dell’ultimo cedolino dello stipendio e copia del modello cud (o in alternativa copia del mod.730 o “unico”).
Per i lavoratori autonomi o liberi professionisti sono invece richiesti:
- copie del modello unico;
- estratto della camera di commercio industria e artigianato (c.c.i.a.);
- attestato di iscrizione all’ albo se trattasi di professionista.
Inoltre, per tutti, e ad integrazione dei documenti sopra citati, vanno presentati di norma anche:
- il certificato di nascita;
- il certificato di stato civile o estratto dell’atto di matrimonio completo di tutte le annotazioni;
- la copia della “promessa di vendita” o “compromesso”;
- la planimetria dell’immobile, con l’indicazione delle eventuali pertinenze (cantina, solaio, box);
- la copia del certificato di abitabilità dell’immobile;
- la copia dell’ultimo atto di acquisto dell’immobile.
Per informazioni più dettagliate, dopo aver scelto il preventivo mutuo più conveniente online usando i comparatori mutui gratuiti, si consiglia di rivolgersi alla banca di riferimento. Se infatti mancano documenti considerati necessari, la nuova banca può rifiutare il mutuo surroga (mentre ricordiamo che la banca originaria non può opporsi ed è tenuta a fornire tutti i documenti richiesti).
