A rischio il 19% alle detrazioni sui mutui.

 Dopo i tentativi dei giorni scorsi di evitare il taglio lineare delle detrazioni al 19% che riguardano spese molto diffuse come quelle per visite mediche e medicinali o gli interessi sui mutui per l`acquisto della casa, il Governo ha deciso di non far scattare la clausola di salvaguardia ricorrendo alla spending review per trovare le […]

 Dopo i tentativi dei giorni scorsi di evitare il taglio lineare delle detrazioni al 19% che riguardano spese molto diffuse come quelle per visite mediche e medicinali o gli interessi sui mutui per l`acquisto della casa, il Governo ha deciso di non far scattare la clausola di salvaguardia ricorrendo alla spending review per trovare le risorse necessarie a coprire i 488,4 milioni per quest`anno e i quasi 800 dall`anno prossimo.

Dunque sono al riparo tutti i 19,5 milioni di contribuenti che riportano uno sconto sulle imposte al 19% nella propria dichiarazione dei redditi.

 

In salita l`iter per ottenere i rimborsi fiscali superiori a 4mila euro derivanti dal modello 730 a causa della detrazione per i carichi familiari o da eccedenze d`imposta derivanti da precedenti dichiarazioni. Quando supereranno questo importi, i rimborsi non saranno più erogati direttamente nella busta paga di luglio e l`agenzia delle Entrate effettuerà prima dei controlli. La novità prevista dalla legge di stabilità (legge 147/2013, articolo 1, commi 586-587) si applica già a partire dai modelli 730 che saranno presentati nella prossima primavera. Se riterrà che il rimborso d`imposta sia effettivamente dovuto, il Fisco lo erogherà entro un massimo di sei mesi dalla scadenza in cui i Caf inviano il modello 730.

 

 

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