Nulla di sorprendente sul calo dei matrimoni. Sposarsi costa sempre di più. E senza entrare nel tema casa e mutui per la casa!
I dati Istat relativi al calo del numero di matrimoni in Italia attestano quanto emerso dalla ricerca effettuata dallO.N.F. Osservatorio Nazionale Federconsumatori. Pronunciare il fatidico sì, infatti, costa sempre di più.
Nel 2009 la spesa è cresciuta del +6% rispetto allanno precedente, nel 2010 si è registrato un incremento del + 4% e, nel 2011, laumento oscilla tra il +2% ed il +5%.
Aumenta anche il dato delle coppie che richiedono prestiti per sposarsi perché non vogliono rinunciare a nulla nel giorno più bello della loro vita.
Tutto dipende allimpronta che gli sposi vogliono dare allevento e che influenzerà ogni scelta.
In media, labito della sposa va dai 1.000 agli oltre 7.000 euro. Anche se per lo sposo il budget è decisamente inferiore, ci sono sempre gli accessori, le calzature, le fedi, le partecipazioni e le bomboniere.
Grande impatto hanno poi i servizi come il noleggio dellautomobile, il book fotografico e le riprese video e lintrattenimento musicale.
Per quanto riguarda il ricevimento, anche scegliendo soluzioni insolite o differenti e sconvolgendo la tradizione dei pranzi più classici, si va sempre dai 60/70 ai 180 a persona.
Punto a parte rappresenta il viaggio di nozze che, a seconda di periodo e distanza, può arrivare ai 10.000.
Secondo lindagine, quindi, la cifra di un matrimonio tradizionale varia da 33.339 Euro a 55.709 Euro.
Proprio alla luce di questi importi elevati, sono sempre di più le coppie che accendono dei prestiti appositamente per poter realizzare il proprio matrimonio (circa il 3%).
Il prestito per un matrimonio è la scelta per vivere questo giorno senza stress e con tutta la felicità che necessita.
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