Taglio tasso BCE. Ecco gli effetti sui mutui

Bruxelles, 8 Dicembre 2011- La Banca Centrale Europea taglia ulteriormente il tasso ufficiale di sconto di uno 0,25%, portantolo di fatto all`1%. Questa decisione del Governatore Mario Draghi, in effetti già prevista da molti analisti nei giorni scorsi, porta una boccata d`ossigeno a tutti i titolari di mutui, soprattutto a quelli a tasso Variabile e […]

Bruxelles, 8 Dicembre 2011- La Banca Centrale Europea taglia ulteriormente il tasso ufficiale di sconto di uno 0,25%, portantolo di fatto all`1%.

Questa decisione del Governatore Mario Draghi, in effetti già prevista da molti analisti nei giorni scorsi, porta una boccata d`ossigeno a tutti i titolari di mutui, soprattutto a quelli a tasso Variabile e a tutte quelle famiglie che sono in prossimità di accendere un nuovo mutuo.

Nello specifico, la riduzione del tasso ufficiale di sconto, oltre a trascinare in basso anche l`euribor/’ target=’_blank’>Euribor, che è il parametro utilizzato per calcolare i mutui a tasso variabile, comporterà una riduzione media sulle rate di circa 200 euro all`anno. (mutuo medio di 150.000 in 30 anni euribor/’ target=’_blank’>Euribor 1 mese+ spread).

 

Di certo, oltre alla riduzione delle rate sui mutui a tasso variabile, il taglio della BCE rappresenta anche un messaggio positivo per il sistema economico finanziario che, potrà avvalersi di tassi di interesse complessivamente inferiori e maggiori possibilità di accesso al credito in generale.

Quindi mutui e prestiti a tassi più convenienti, ripresa dei mercati immobiliari che in Italia rappresentano da sempre una delle principali componenti del PIL e debito pubblico dello stato con interessi inferiori da rimborsare.

 

Le prospettive previste da alcuni analisti sono di un ulteriore taglio che avverrà nei prossimi mesi. Il dubbio di contrarre un mutuo a tasso variabile appare attenuarsi almeno per i prossimi 12-18 mesi, e se le previsioni degli operatori del mercato saranno confermate, non resta che accendere un mutuo con rimborso variabile.

Per i più prudenti, mutuiperlacasa.com , in collaborazione con l`Istituto Francese BNP-Paribas, che in iItalia è presente con il marchio BNL, propone un mutuo per l`acquisto casa o per la sostituzione del vecchio mutuo, con un periodo di 2 anni a tasso variabile e successivamente dal 3 anno fino al termine della durata un tasso fisso con interessi già stabiliti oggi.

Esempio

  • Mutuo acquisto casa € 150.000
  • Durata 25 anni
  • Primi 2 anni Tasso Variabile 3.77% : Rata € 772,83
  • Successivi 23 anni a Tasso Fisso al 5.75% : Rata € 879.,35
  • taeg/’ target=’_blank’>TAEG 3,98%

I vantaggi enormi di questo mutuo consistono nello sfruttare per 24 mesi i ribassi attuati dalla BCE sui tassi variabili e garantirsi da subito la certezza di una rata fissa predeterminata alla stipula.

Inoltre, come previsto dal Decreto Bersani, in caso di surroga o sostituzione, non sono previste penali.

 

Lo staff 

 

 

 

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