Pericolo rata sul mutuo per la casa

L’ Osservatorio regionale sul Costo del Credito grida l’ allarme sulla rata del mutuo per la casa.   Dall’ analisi Ansa,  una famiglia su quattro utilizza più del 30% del reddito disponibile per pagare la rata del mutuo per la casa.   E se oltre alla rata del mutuo, sommiamo anche le utenze ( bollette acqua, luce e gas), risulta che […]

L’ Osservatorio regionale sul Costo del Credito grida l’ allarme sulla rata del mutuo per la casa.

 
Dall’ analisi Ansa,  una famiglia su quattro utilizza più del 30% del reddito disponibile per pagare la rata del mutuo per la casa.
 
E se oltre alla rata del mutuo, sommiamo anche le utenze ( bollette acqua, luce e gas), risulta che quasi una famiglia su due, per il 47% ha serie difficoltà nel pagare la rata del mutuo.

 
Dall’ analisi risulta che il 25% delle famiglie italiane è in crisi per colpa della rata del mutuo per la casa e l` Osservatorio afferma: “Siamo tornati alla situazione prima della crisi, ma la crisi non e` terminata, i tassi stanno aumentando e i redditi delle famiglie rimangono sempre gli stessi“.

 
Le famiglie italiane spendono in media il 30% del proprio reddito per il pagamento della rata del mutuo prima casa.
 
Le famiglie sono composte da una sola persona per il 44%, o da un genitore con più figli per il 41%.

 
Le famiglie in difficoltà sono piu` diffuse al Nord, `dove c`e` una maggiore tendenza al rischio: Liguria (31,5%), Lombardia (28,4%), Veneto (28%) ed Emilia Romagna (27,3%). 
 
Le famiglie in affitto, che nel 2011 hanno preso la decisione di richiedere un mutuo prima casa, ora per il 50% dei casi è in difficoltà nel pagamento della rata e il 69% potrebbe non garantire la copertura totale delle spese mensili.

 
La crisi sul mutuo per la casa si farebbe sentire di piu` in Toscana con il 57% dei nuclei familiari, Sicilia per il 56%, Marche con il 55% e Campania con il 55%.
 
Non risolverebbe il problema neanche un ottimo quoziente familiare perché resta il problema dei costi occulti che, in attesa dell’ attuazione del federalismo fiscale, i comuni scaricano senza alcun tipo di progressività fiscale attraverso i servizi.
 
 
 

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