Nell’ultimo anno è aumentata la richiesta di mutuo da parte dei privati per l’acquisto della prima casa, favorita dalla costante diminuzione dei prezzi degli immobili e da tassi sempre più vantaggiosi. Questo ha portato anche ad un aumento di richiesta dei mutui. Ecco allora una panoramica delle agevolazioni previste per chi richiede un mutuo prima casa 2017.
In particolare il tasso fisso ha raggiunto valori minimi nel 2016 grazie anche alla variazione dell’Eurirs, scendendo in maniera più veloce rispetto al variabile e diventando sempre più la scelta degli italiani che vogliono accendere un mutuo per acquistare un immobile. Nei primi mesi del 2016 le erogazioni di finanziamento per l’acquisto di immobili è salito al 34%, confermando la maggiora fiducia dei cittadini nello stipulare contratti con le banche.
Il Fondo di garanzia dello Stato
Buone notizie per chi vuole chiedere un finanziamento per acquistare un immobile e non dispone delle garanzie per richiederlo. Quest’anno infatti grazie alla legge di Bilancio 2017 è possibile attingere al Fondo di garanzia dello Stato per l’acquisto della prima casa, un’agevolazione studiata per chi ha difficoltà economiche e non ha garanzie per richiedere un mutuo. Questo rappresenta un ottimo incentivo per rilanciare il mercato immobiliare messo in ginocchio dalla crisi economica degli ultimi anni.
Ma vediamo nel dettaglio in cosa consiste il Fondo di garanzia dello Stato e come si richiede per l’acquisto della prima casa. Studiato per agevolare tutti coloro che vogliono acquistare, ristrutturare o fare interventi per il risparmio energetico sulla prima casa, il Fondo di garanzia dello Stato può garantisce la copertura del 50% della quota capitale per un massimo di 250.000 euro, senza ulteriori garanzie personali richiesta al mutuatario, oltre all’ipoteca e all’eventuale assicurazione.
Il Fondo si rivela la soluzione più adatta per le giovani coppie o le famiglie in difficoltà, in particolare i primi, più frequentemente con contratti provvisori e poche garanzie per gli istituti di credito.
Come fare richiesta per accedere al Fondo
Salvo proroghe, il 2017 sarà l’ultimo anno in cui si potrà presentare domanda per usufruire del Fondo di garanzia dello Stato, che è studiato esclusivamente per l’acquisto prima casa. Prima di presentare richiesta è importante accertarsi di alcune fondamentali requisiti. Nel momento della richiesta l’immobile per il quale si sta portando avanti tale richiesta deve essere sito nel territorio nazionale e non deve rientrare nelle categorie catastali A1, A8 e A9, ossia abitazioni di tipo signorile, ville, castelli e palazzi storici. Inoltre essendo appositamente richiedibile per la prima casa, non bisogna chiaramente essere proprietari di altri immobili ad uso abitativo a meno che non ci siano immobili ad uso gratuito per genitori o fratelli.
La richiesta può essere fatta da qualsiasi cittadino, non ci sono limiti di età o reddito. È previsto un tasso aggiuntivo per le giovani coppie di almeno due anni con uno dei componenti di età inferiore ai 35 anni, nuclei monogenitoriali, giovani sotto i 35 anni con contratti di lavoro atipici, conduttori di alloggi di proprietà degli Istituti autonomi per le case popolari.
Per richiedere tale garanzia è necessario presentare la domanda di attivazione del mutuo direttamente alla banca che aderisce all’iniziativa entro il 31 dicembre 2017. È possibile consultare l’elenco delle banche sul sito di Consap, la società incaricata di gestire il Fondo dal Mistero dell’Economia.
Agevolazioni fiscali per acquisto prima casa 2017
Oltre al Fondo di garanzia per la richiesta del mutuo, è possibile usufruire di alcune agevolazioni per l’acquisto della prima casa. Ad esempio, anche per quest’anno, sarà possibile usufruire del Bunus prima casa che permette di acquistare un immobile e usufruire di svariati benefici.
Ecco in dettaglio le agevolazioni garantite con il Bonus prima casa 2017:
– Riduzione dell’Iva dal 21% al 4% per chi acquista casa direttamente dall’impresa costruttrice
– Imposta di registro del 2% anziché il 9% sul valore catastale se si acquista da privato
– Detrazione dell’Irpef del 19% per acquisti da agenzie immobiliari
– Diritto al Credito d’imposta per chi vede e riacquista la prima casa entro 12 mesi, cioè sottrarre l’imposta da pagare a quella già pagata per l’acquisto della precedente abitazione
– Possibilità di usufruire del beneficio prima casa anche per acquisti per successione e donazione con l’applicazione delle imposte ipotecarie e catastali nella misura di 200 euro ciascuna
Per richiedere le agevolazioni è necessario rispettare determinati requisiti. Oltre a quelli precedentemente elencati in merito alla richiesta del Fondo garanzia per le categorie catastali (quindi abitazioni che non rientrano nelle categorie catastali A7, A8, A9) è necessario: essere residenti dove si acquista l’immobile o stabilire la residenza entro 18 mesi dall’acquisto, non possedere o non essere titolare di diritto d’uso di altre abitazioni nello stesso comune, neanche con il coniuge e non possedere altre abitazioni su tutto il territorio nazionale acquistate con le agevolazioni prima casa.
