Quali sono i migliori mutui per la casa in vista di questo aumento dei tassi euribor/’ target=’_blank’>Euribor?
Lallarme dell aumento dei tassi euribor/’ target=’_blank’>Euribor e Irs è arrivato dalla Bce. Ormai il periodo dei tassi fermi all 1% è finito e anzi, sta per arrivare una stretta dei tassi. Si ipotizza un aumento dei tassi dello 0,25% durante il 2011.
Un aumento dei tassi, in un mercato ormai abituato ad avere livelli storicamente bassi, avrà un impatto non indifferente nel mercato dei mutui per la casa.
I mutui per la casa a tasso variabile si basano principalmente sull euribor/’ target=’_blank’>Euribor a 3 mesi, e già nei mesi scorsi aveva oscillato intorno all 1,2%.
Il tasso euribor/’ target=’_blank’>Euribor tocco il suo massimo picco nel 2008, arrivato a varcare il 5,3%, superando addirittura quello del tasso Irs per i mutui per la casa a tasso fisso.
E possibile che ricapiti un aumento del tasso euribor/’ target=’_blank’>Euribor così elevato?
Nel 2008, con l aumento vertiginoso del tasso euribor/’ target=’_blank’>Euribor, la scena dei mutui per la casa era formato da 2/3 per i mutui per la casa a tasso fisso. Dato gli storici, non è una brutta idea stupilare mutui per la casa con il tasso del 5% a 25 anni. L Irs a 30 anni non è più ai minimi storici come nell autunno del 2010.
Allora conviene affrettarsi e stipulare mutui per la casa prima che i tassi aumentino ancora?
Non è detto.
Per quanto riguarda i mutui per la casa, la differenza di spread tra un tasso euribor/’ target=’_blank’>Euribor variabile e un tasso Irs fisso arriva intorno al 2,5%.
Sembra poco, ma su un mutuo di 150.000 in 20 anni, con il tasso fisso si andrebbe a pagare una rata di 957,09, con il tasso variabile una rata di 770,24.
Se però il tasso euribor/’ target=’_blank’>Euribor dovesse salire ancora, non sarebbe cosi tanto conveniente, anche se ci sono ancora dei margini. Anche se il tasso euribor/’ target=’_blank’>Euribor dovesse salire del 2% in più, il tasso variabile ( euribor/’ target=’_blank’>Euribor )sarebbe sempre conveniente anche se al 3%.
Vi è sempre l ultima spiaggia, ovvero ricorrere a quella categoria di mutui per la casa con il tetto massimo, anche se costoso, che in ogni caso non fa salire il tasso variabile sopra il 5,50%.
