I mutui surroga sono quelli che si accendono tramite portabilità di un debito da una banca allaltra. Dal 2007 infatti la legge Bersani ha previsto la possibilità di trasferire un mutuo da un istituto ad un altro che offra condizioni più vantaggiose per il cliente. La portabilità è un diritto (quindi la vecchia banca non può opporsi) e deve essere concessa a titolo gratuito. Qualsiasi clausola nel contratto che preveda costi aggiuntivi per i mutui surroga è da considerarsi nulla.
Mutui surroga: cè un limite massimo?
Sulla carta quindi non ci sono limiti per il cliente che può decidere liberamente quando richiedere un mutuo surroga e anche se ripetere loperazione più volte, soprattutto in caso di mutui di 20 o 30 anni. Attenzione però perché i surrogatori seriali non sono considerati positivamente dalle banche. La banca infatti sostiene dei costi per le pratiche del mutuo e sicuramente preferisce poter contare su un cliente affidabile. Se la vecchia banca non può rifiutare la surroga del mutuo, questo non significa che la nuova sia costretta ad accettare il nuovo cliente. Nel momento in cui farà le sue considerazioni di certo valuterà anche i precedenti del cliente e se di norma la prima surroga viene quasi sempre accettata, lo stesso non vale per quelle successive.
Mutui surroga, a cosa servono e quando convengono?
Di fatto quindi, sebbene teoricamente non esistano limiti, è verosimile che il cliente abbia una sola possibilità concreta per richiedere la
