Mercato Mutui 2013: tempo di bilanci e speranze per il nuovo anno

Siamo quasi giunti al termine del 2013, e come consuetudine prevede, è tempo di bilanci e di nuovi  buoni propositi per l’anno che verrà, e anche MutuiperlaCasa desidera offrire ai numerosi visitatori uno spaccato dell’anno quasi passato relativamente all’andamento del mercato Mutui. Da settembre di quest’anno, secondo il report mensile Crif, si è iniziato a […]

Siamo quasi giunti al termine del 2013, e come consuetudine prevede, è tempo di bilanci e di nuovi  buoni propositi per l’anno che verrà, e anche MutuiperlaCasa desidera offrire ai numerosi visitatori uno spaccato dell’anno quasi passato relativamente all’andamento del mercato Mutui.

Da settembre di quest’anno, secondo il report mensile Crif, si è iniziato a registrare dei piccoli ma percettibili segnali di ripresa nel  mercato immobiliare e ad effetto domino sul mercato dei mutui.

Molte Banche, soprattutto, negli ultimi mesi, hanno deciso di dare un nuovo slancio alle richieste dei mutui, abbassando notevolmente gli spread, ed effettivamente questa manovra  ha registrato una costante crescita nelle richieste dei finanziamenti finalizzati all’acquisto.

Sembra che le famiglie italiane stiano tornando a chiedere mutui alle banche per acquistare la prima casa, grazie, anche all’impegno mostrato dal Governo Letta con il ben noto Piano Casa, creando un sostegno alle famiglie con appositi Fondi.

Ma vediamo ad oggi, quali sono gli Istituti bancari che fornirebbero i tassi più convenienti con la finalità acquisto.

Al primo posto si posiziona la Unicredit con il pubblicizzatissimo Mutuo Valore Italia, con un tasso variabile allo 2,72%, poi abbiamo la Deutsche Bank con un 2,82% d infine la Webank al 2,92%. Passando al più confortevole tasso fisso troviamo in pole position la Cariparma Crèdit Agricole al 2,50%, poi il Gruppo Banca Popolare con il 4,75% e nuovamente la Webank  con un 4,90%.

A render ancora più favorevole, o meglio più conveniente,  l’acquisto della prima casa è anche la diminuzione delle imposte di registro, dal primo gennaio del 2014 si scende dal 3% al 2, anche le imposte ipotecarie e catastali scendono da 168 euro a 50.

Per completezza menzioniamo, infine, anche il Fondo di Solidarietà, quest’ultimo rifinanziato per il 2014 ed il 2015, lo stesso rappresenta un’ancora di salvezza per quelle famiglie che in difficoltà nei pagamenti  delle rate di Mutuo possono sospenderne il pagamento fino un massimo di diciotto mesi.

 

Cosa dire… i segnali ed i presupposti che recepiamo sono estremamente positivi e confortanti, noi di MutuiperlaCasa  auguriamo un buon acquisto ed un sereno 2014 a TUTTI!!!

 

Simona Castaldo

MutuiperlaCasa

Continua a leggere

Articolo precedente

I mutui in UK volano. Presto anche Italia

Articolo successivo

Il Mutuo agevolato per la più nobile delle finalità