Il presidente della Banca D Italia, Mario Draghi, è ormai prossimo alla presidenza della Bce.
La Bce si era espressa unanimemente e positivamente per quanto riguarda candidatura unica alla presidenza della Bce, ed inoltre è arrivato il lasciapassare dall Eurofin.
Ad annunciare la candidatura di Mario Draghi è stato il ministro dell Economia Giulio Tremonti, che ha annunciato di aver già firmato la candidatura per la Bce alla conferenza stampa sul rapporto Italia del Fondo monetario internazionale.
Il primo ministro del Lussemburgo, Jean Claude Juncker aveva dato un ultimatum ai paesi per poter presentare la candidatura per la presidenza della Bce entro oggi, in modo da poter valutare nel corso della prossima riunione.
Christoph Steegman, portavoce tedesco, si è schierato a favore di Mario Draghi. Anche Angela Merkel durante un intervista si è espressa a favore di Mario Draghi: Conosco Mario Draghi, ed è una persona molto interessante e di grande esperienza. È molto vicina alle nostre idee per quanto riguarda la cultura della stabilità“.
La candidatura dell italiano Mario Draghi non sembra creare problemi di nessun genere, nonostante provenga da un Paese con un alto tasso di inflazione ed un alto debito pubblico.
Dopo l uscita di Axel Weber, candidato numero uno alla presidenza della Bce, che a febbraio ha rifiutato dimettendosi da capo della Bundesbank, ha dichiarato di non voler più lavorare nella Bce, mettendo Mario Draghi in cima alla vetta per la candidatura alla presidenza della Bce.
Anche il premier Silvio Berlusconi si esprime a favore della candidatura di Mario Draghi: Siamo entusiasti, è un ottimo risultato per l`Italia.
Angela Merkel potrebbe introdurre il discorso della candidatura alla presidenza della Bce di Mario Draghi al presidente della Commissione Ue. Per la eventuale elezione nella Bce di Mario Draghi, si voterà a maggioranza qualificata con un peso commisurato al Pil e alla popolazione di ognuno dei 27 paesi membri.
E molto importante la posizione della Germania e degli altri paesi di grande importanza.
Dopo la candidatura di mario Draghi alla presidenza della Bce, si prevede il gradimento del consiglio direttivo della Bce e quello del Parlamento europeo, e il 10 ottobre Jean Claude Trichet non sarà più il presidente della Bce.
In Europa rimangono ancora gli strascichi dello scandalo Strauss-Kahn.
Tuttavia non mancano le critiche: con una presidenza della Bce di Mario Draghi si potrebbe adottare una politica economica troppo morbida verso i paesi in crisi. Da non dimenticare inoltre gli scandali del premier Silvio Berlusconi, che non incentivano a pensare che un candidato italiano alla presidenza della Bce possa essere la decisione più giusta.
