Non cè pace per Genova, che si trova in questi giorni a fare i conti con la terza alluvione in quattro anni. Una città in ginocchio, ma che resta fedele al suo spirito operoso. E intanto si mette in moto la macchina della solidarietà, che vede in prima fila Unicredit. «Desideriamo innanzitutto far presente la nostra vicinanza alla popolazione e alle imprese» fa sapere listituto tramite il suo portavoce. «Una vicinanza anche concreta. Stiamo definendo uno speciale piano dintervento economico in favore delle attività danneggiate, con tassi estremamente vantaggiosi per favorirne una immediata ripresa della produttività. Lo illustreremo nel dettaglio, non appena sarà più chiara la situazione dei danni»
La banca era già intervenuta a sostegno del capoluogo ligure a seguito di unaltra tragica vicenda, quella della Torre Piloti di maggio 2013. E ora, dopo la nuova emergenza, è allo studio un`iniziativa per far fronte alleventuale sospensione delle attività. «Le nostre agenzie e i Centri Imprese della Città sono già operative per raccogliere e risolvere situazioni di urgenza e necessità. Anche per propri clienti privati colpiti dallalluvione, intendiamo intervenire dove necessario con finanziamenti o sospensione mutui».