surroga dopo quanto tempo

Dopo quanto posso surrogare un mutuo prima casa?

Con la legge Bersani è possibile surrogare quando si vuole: non sono previsti tempi minimi o massimi, penali o tempistiche da rispettare. Non si fanno distinzioni nemmeno tra i vari prodotti mutuo né sul numero di surroghe possibili.

La Legge Bersani non ha definito una scadenza dopo la quale si può surrogare il mutuo: è quindi possibile surrogare il mutuo in ogni momento della durata dello stesso e per il numero di volte che si ritiene opportuno. Il provvedimento non ha nemmeno posto distinzioni tra le varie tipologie di mutuo e le loro finalità (consolidamento, prima/seconda casa, liquidità ecc). Si può quindi decidere di surrogare il proprio mutuo dopo un mese dalla stipula o alla penultima rata del piano di ammortamento. Il nuovo regolamento prevede anche che la vecchia banca non si possa opporre impedendo, ostacolando o facendo pagare penali al mutuatario (nel caso le panali sono nulle). Inoltre la Legge Bersani prevede che i costi della surrogazione siano a carico della banca che surroga.

Esistono tuttavia delle policy interne ad ogni banca sull’accettare una richiesta di surroga proveniente da un mutuatario appoggiato ad un altro istituto. Se è pur vero che è possibile decidere di surrogare, la cosa più importante è ottenere sempre approvazione da parte della nuova banca nella quale vuole confluire: può sembrare assurdo ma questa condizione è imprescindibile e non esiste obbligo da parte della banca subentrante di accettare il debitore. Questa infatti potrebbe non vedere di buon occhio i surrogatori seriali, quei soggetti che tendono a surrogare più volte il loro debito. Vengono ritenuti poco legati ad un brand e pertanto meno affidabili, con il rischio che possano scappare dopo poche rate di mutuo pagate non consentendo di rientrare dai costi sostenuti dall’istituto stesso al momento della surroga.

Il suggerimento di MutuiperlaCasa è quello di non eccedere nelle surroghe, aspettando il momento migliore per effettuare il cambio banca. Raramente sarà possibile spostare il finanziamento più di una volta (salvo mutui molto lunghi, oltre 30 anni). Da tenere in considerazione che è meglio surrogare nei primi anni di mutuo, in quanto gli interessi da pagare sul debito residuo sono maggiori (e maggiore sarà la loro incidenza nella rata mensile). Surrogando dopo pochi anni potremo restituire o una rata più bassa (grazie a nuovi interessi minori, più vantaggiosi) oppure pagare lo stesso ammontare di rata ma composta da una maggior parte di capitale, consentendo di abbattere più velocemente il debito residuo e riducendo quindi il tempo di ammortamento.

Scrivo di mutui perché sogno di poterne fare uno. Adoro gli indovinelli; sai come si fa a tenere una persona sulle spine? Dopo te lo dico…

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