Che succede se pago in ritardo la rata mutuo?

Quando la rata del mutuo non viene pagata tra il 30° ed il 180° giorno a partire dalla scadenza della rata, si parla di ritardo del pagamento, e si applicano gli interessi di mora. Questi prevedono una maggiorazione compresa tra l`1% e il 4%  rispetto al tasso pattuito. Viene quindi definito moroso chi paga in […]

Quando la rata del mutuo non viene pagata tra il 30° ed il 180° giorno a partire dalla scadenza della rata, si parla di ritardo del pagamento, e si applicano gli interessi di mora. Questi prevedono una maggiorazione compresa tra l`1% e il 4%  rispetto al tasso pattuito.
Viene quindi definito moroso chi paga in ritardo o non paga affatto. E l’istituto di credito può appellarsi al tardivo pagamento per chiedere la risoluzione del contratto di mutuo, ma solo se il ritardo si è verificato per almeno sette volte, anche non consecutive (intese come periodi di trenta giorni)
Inoltre, la banca può segnalare il mutuatario moroso come cliente non affidabile (Centrale dei Rischi),e questa eventualità è certamente penalizzante in quanto può impedire l’erogazione di finanziamenti futuri.
Vuoi verificare se sei stato segnalato in Centrale Rischi? Clicca qui

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