Continua la corsa dei tassi sui mutui, con leuribor/’ target=’_blank’>Euribor, parametro di indicizzazione utilizzato sui mutui a tasso variabile, che continua a siglare record periodali recenti. Leuribor/’ target=’_blank’>Euribor a tre mesi è infatti salire a quota 1,42 punti percentuali, per una soglia che non era stata riscontrata dal mese di marzo del 2009. Grosso modo simile landamento delle scadenze inferiori (a un mese) e superiori (a sei mesi) che continuano a subire apprezzamenti costanti.
Leffetto immediato è stato quello di rendere ulteriormente più care le rate dei mutui delle famiglie italiane, valutato che i mutui a tasso indicizzato sono in gran parte ricollegate agli andamenti delleuribor/’ target=’_blank’>Euribor.
A sua volta, leuribor/’ target=’_blank’>Euribor segue gli andamenti del costo del denaro e, in tal senso, la Banca Centrale Europea ha già fatto sapere che oltre allincremento dei tassi ufficiali di riferimento dall1% all1,25% dovrebbe dar seguito a nuove misure di rialzo nella prossima riunione di giovedì.
Insomma, il peso delle rate continuerà ad aggravare le condizioni dei portafogli delle famiglie italiane
seppur con unincidenza che si appresta a essere più tenue rispetto a quella precedentemente stimata.
(vostrisoldi.it)