Rimborso mutuo

Rimborso mutuo anticipato: quando e quanto conviene?

Il rimborso mutuo anticipato si divide in due tipologie: il rimborso mutuo anticipato totale e il rimborso mutuo anticipato parziale. Cosa vuol dire e che differenze ci sono?

Accendere un mutuo significa impegnarsi per un determinato numero di anni (e rate) a rimborsare periodicamente il finanziamento fino alla completa restituzione del capitale iniziale, maggiorato ovviamente dagli interessi. Essendo un contratto con durate molto lunghe (la media in Italia supera i 20 anni), possono verificarsi durante questo lasso di tempo degli eventi che potrebbero influire direttamente sul finanziamento: uno di questi è il rimborso mutuo anticipato.

Rimborso mutuo anticipato: meglio totale o parziale?

Il rimborso mutuo anticipato si divide in due tipologie: il rimborso mutuo anticipato totale e il rimborso mutuo anticipato parziale. La prima tipologia prevede l’estinzione in un’unica soluzione della quota capitale rimanente, magari grazie ad un’eredità o all’utilizzo di altre disponibilità liquide (piani di risparmio o strumenti finanziari ad esempio). In questo modo l’estinzione del contratto è anticipata e permette di risparmiare sugli interessi passivi che non verrebbero pagati come da piano di ammortamento durante le rate successive.

E’ comunque una soluzione meno percorribile e che spesso non massimizza il vantaggio che invece si avrebbe con il rimborso mutuo anticipato parziale. Questo perché quanto prima viene “abbattuta”  la quota capitale residua, quanto maggiore sarà il risparmio sottoforma di interessi non pagati relativi alle rate che non si sosterrebbero.

Ogni rata infatti è la somma di due componenti: la quota capitale, ovvero la parte di rata che andrà a ridurre il capitale residuo, e la quota interessi, ovvero la parte di rata composta dagli interessi dovuti al creditore, calcolati sull’intero ammontare di capitale residuo. E’ intuibile quindi che riducendo il capitale da rimborsare anche la quota interessi diminuirà, consentendoci rate più leggere in caso di mutuo a tasso variabile classico oppure una maggiore presenza di quota capitale nel caso di mutuo a tasso variabile con rata costante (importo della rata costante, al diminuire della parte composta da interessi aumenta in proporzione la parte destinata a estinguere il capitale).

Esempi di rimborso mutuo anticipato totale e parziale

Può capitare che, durante l’esistenza del mutuo, migliorino le condizioni del mercato, con tassi più bassi sfruttabili rinegoziando o surrogando il finanziamento. Anche gli avanzamenti di carriera impattano direttamente sul mutuo acceso: una promozione o uno scatto di anzianità determina un aumento del salario che potrebbe essere destinato al rimborso del mutuo anticipato. Questa situazione, tutt’altro che inusuale, non viene però sempre massimizzata: tranne alcuni casi in cui si rinegozia il contratto per aumentare l’importo della rata e ridurne la durata e il costo complessivo, spesso si finisce per utilizzare l’aumento dello stipendio per un miglior tenore di vita.

Sulla base di questo aspetto si veda un esempio di quanto impatta un rimborso mutuo anticipato sulle tasche dei mutuatari qualora scegliessero l’estinzione anticipata parziale rispetto a quella totale.

Prendendo ad esempio una coppia con un reddito complessivo di 2200€ che accende un mutuo ventennale da 125.000 euro a rata costante al tasso del 2%, si troverebbe a sostenere una rata mensile pari a 632.25€. Se dopo 10 anni decidesse di rimborsare parzialmente il mutuo per un ammontare di 13.500 euro, a parità di durata, vedrebbero ridursi la rata a 508.14€ mensili, con un risparmio di interessi passivi di oltre 1400€.

Questa soluzione è più vantaggiosa dell’utilizzo dello stesso importo (13.500 euro) se, con ancora 23 rate residue, avvenisse l’estinzione anticipata totale del mutuo: in questo caso, calcoli alla mano, il risparmio ammonterebbe solamente a 301.65€.

Scrivo di mutui perché sogno di poterne fare uno. Adoro gli indovinelli; sai come si fa a tenere una persona sulle spine? Dopo te lo dico…

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