Il mutuo liquidità è la soluzione ideale per far fronte alle spese impreviste. Purtroppo in questa situazione di crisi economica e occupazionale questo scenario non è affatto raro. Rispetto ai prestiti il mutuo liquidità offre tassi più vantaggiosi perché la banca può contare sulla garanzia immobiliare della casa. Di norma infatti l’importo riconosciuto in questo tipo di finanziamenti, noti anche come mutui cash, arriva al 70% del valore dell’immobile di proprietà non gravato da ipoteche.
Mutuo liquidità: quando richiederlo
I mutui liquidità non sono finalizzati. Questo significa che il cliente non è tenuto a fornire alla banca che eroga il credito informazioni dettagliate sul progetto da finanziare. Il mutuo liquidità può essere richiesto per aprire un’attività, per aiutare i figli in un progetto personale o professionale, per far fronte ad un periodo di disoccupazione prolungato etc.
Mutuo liquidità e prestiti a confronto: ecco come
La convenienza di questo tipo di finanziamento rispetto ai prestiti, che non sono supportati da garanzia immobiliare, è facilmente dimostrabile ricorrendo alla simulazione mutui tramite un sito di comparazione di preventivi. Basta inserire nel motore di ricerca l’importo richiesto, il valore dell’immobile in garanzia, la durata del mutuo e la scelta del tasso di interesse per poter visualizzare una prima panoramica di preventivi. Cliccando all’interno della proposta della singola banca è poi possibile ricevere ulteriori informazioni e siglare un accordo vincolante per le parti. Il tutto con pochi click.
Visti i requisiti ben si comprende perché a richiedere i mutui liquidità siano soprattutto i pensionati: questi ultimi infatti possono avere difficoltà ad avere accesso ad altre forme di credito ma, se hanno una casa di proprietà, la banca non avrà problemi a concedere loro un mutuo liquidità. E in molti casi la cifra viene destinata proprio ad aiutare i figli in questo difficile periodo storico.
