Mutuo: 25% agenzie non propone surroga

Il 25% di agenzie bancarie, fermano la richiesta di sostituzione e surroga, ovvero trasferire il mutuo prima casa a costo zero da un istituto ad un altro.   Facendo cosi le agenzie stanno contravvenendo alla legge sulla portabilità del mutuo prima casa (n°40/2007) chiamata anche surroga.   Altroconsumo ha segnalato a Mario Draghi, governatore della Banca d’Italia, le […]

Il 25% di agenzie bancarie, fermano la richiesta di sostituzione e surroga, ovvero trasferire il mutuo prima casa a costo zero da un istituto ad un altro.

 

Facendo cosi le agenzie stanno contravvenendo alla legge sulla portabilità del mutuo prima casa (n°40/2007) chiamata anche surroga.

 

Altroconsumo ha segnalato a Mario Draghi, governatore della Banca d’Italia, le pratiche scorrette emerse dall`inchiesta su 172 sportelli bancari di nove città italiane: Napoli, Brescia, Milano, Bergamo, Prato, Roma, Taranto, Torino, Verona.

 

Nel 14% delle agenzie coinvolte nell`inchiesta, la surroga non è stata proposta. In nove sportelli è stata proposta la sostituzione del mutuo prima casa, soluzione più conveniente per la banca perché con l`estinzione della vecchia ipoteca e l`apertura di una nuova, il cliente ha diverse spese aggiuntive.

 

Sono state poste delle limitazioni illecite alla surroga da parte degli operatori degli sportelli in questione: necessità di un determinato capitale minimo residuo, la durata minima residua o un mutuo prima casa aperto da un certo lasso di tempo.

Ostacoli senza fondamento da considerare concrete pratiche commerciali scorrette e per questo segnalate alle autorità di controllo. Anche la trasparenza non è del tutto corretta, con la mancata consegna del modulo Esis, che riassume i costi del mutuo prima casa, nel 69,32% delle agenzie visitate.

 

In 59 agenzie si è verificata un altro caso: l`obbligo di sottoscrivere una nuova polizza sulla vita, emessa dalla compagnia assicurativa della stessa banca, rifiutando la proposta del cliente di trasferire la vecchia polizza alla nuova banca, cambiando solo il beneficiario, come prevede la normativa.
Pur essendoci un miglioramento nell’atteggiamento degli istituti rispetto alla surroga, c`è molta strada da fare.

 

Bersani aveva scelto la via dello stimolo della concorrenza tra le varie banche attraverso una più veloce e gratuita portabilità del mutuo prima casa, raggiungendo due obiettivi: agevolare il consumatore nella scelta dell`offerta più conveniente, facendolo così risparmiare, e nel contempo ridurre gli spread delle banche, costrette a limarli per vincere al gioco della concorrenza.

 

Il presidente di Altroconsumo sostiene: “Pur essendo oggi il costo del denaro vicino al minimo storico, lo spread continua a essere invariato ed elevato, circa al 3%; con una sola conseguenza da trarre: le banche continuano a farsi poca concorrenza, si assicurano margini di guadagno consistenti a spese delle famiglie, abdicando al ruolo, oggi più che mai necessario, di motore sociale e di stimolo per il mercato e la crescita dell`economia”.

 

 

Fonti: La Repubblica.it

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