Oramai lo leggiamo ogni giorno, su tutti i giornali, siti e blog. Lo spread supera i 500 punti. Il differenziale verso il Bund tedesco, ha superato il 5%. Gli interessi sul debito dello stato Italiano li paghiamo il 5%. Allora? Che cosa comporta tutto questo sui mutui a tasso fisso o a tasso variabile?
Proviamo ad analizzare sia un mutuo a tasso Fisso, sia a Tasso Variabile tramite il sito mutuiperlacasa.com partendo da una simulazione di 150mila euro da rimborsare in 25 anni, oggi con gli spread attuali, avremo queste 5 possibilità di rate tra le più convenienti del momento:
1. 694,27 (Taeg 2,99%) Tasso Variabile per 2 anni e poi Fisso di BNL
2. 698,12 (Taeg 3,04%) Tasso Variabile di BNL
3. 772,01 (Taeg 3,95%) Tasso Variabile a Rate Costanti di Che Banca!
4. 829,50 (Taeg 4,64%) Tasso Fisso della Banca Popolare di Vicenza
5. 833.75 (Taeg 4,51%) Tasso Fisso rinegoziabile di ING Direct
Lo spread medio applicato dalle banche prese in considerazione per l`analisi è del 2,9%, a prescindere che si tratti di un mutuo a tasso fisso o variabile.
C`è da aspettarsi che se il differenziale con il Bund tedesco non scenda nelle prossime settimane, questi tassi siano destinati a salire.
Lo Staff
