La ricchezza congelata nelle case.

Da una recente analisi della Bundesbank, si evidenzia che il 68% degli Italiani ha una casa di proprietà e il valore totale di questo patrimonio ammonterebbe a 160mila euro a famiglia. L’analisi evidenzia anche che l’Italia è la nazione d’Europa con il più alto debito pubblico e tutto il valore è collocato in BTP o […]

Da una recente analisi della Bundesbank, si evidenzia che il 68% degli Italiani ha una casa di proprietà e il valore totale di questo patrimonio ammonterebbe a 160mila euro a famiglia. L’analisi evidenzia anche che l’Italia è la nazione d’Europa con il più alto debito pubblico e tutto il valore è collocato in BTP o BOT.

Di tutti questi proprietari immobiliari solo un modesto 22% è indebitato con un mutuo e con una percentuale sul valore dell’immobile non superiore al 55%.

Lo stock di mutui in circolazione sul patrimonio immobiliare, quindi i mutui per la casa, per intenderci, ammonta a 350 miliardi di euro, secondo la federazione Europea dei Mutui (Hypo.org), appena il 22,7% del PIL. Giusto per mostrare una fotografia del livello di mutui erogati sul PIL dei principali paesi più sviluppati, siamo al penultimo posto, prima della Lituania e subito dopo dell’Ungheria.

Olanda, Danimarca, Irlanda e Regno Unito, hanno un livello di mutui residenziali per le abitazioni compreso tra l’80 e il 100% del PIL. In pratica, nel Regno Unito, che ha gli stessi abitanti dell’Italia, l’80% del Prodotto interno lordo, è fatto di mutui erogati, pari a 1.500 miliardi di euro. Quasi 5 volte rispetto ai mutui fatti in Italia! (fonte dati hypo.org)

 Ma allora perché non offrire liquidità in mutui sulle abitazioni? Perché non sbloccare questo immobilismo sul credito che quest’anno ha segnato un -42% di mutui erogati vs il 2011?

Lo sforzo di far risalire la china è in mano alle banche. Oggi solo un paio di banche offrono mutui di liquidità e le condizioni sono molto frequentemente poco accessibili. Eppure la domanda ci sarebbe. In mutuiperlacasa, la finalità liquidità è richiesta per il 20% del totale. L’importo medio è di 100mila euro in 20 anni. Ma di fronte a tante richieste, c’è pochissima offerta.

Si continua a affollare il mercato di soli mutui per l’acquisto, ma per chi la casa già ce l’ha, ossia il 70% degli Italiani, che si fa ?

Bisogna assolutamente portare l’Italia ai livelli dei paesi simili al nostro. La Francia ha uno stock di quasi 1.000 miliardi, la Germania di 1.200 e la Spagna di 700. Siamo un popolo di risparmiatori con un sistema di banche che risparmia. Con questo circolo vizioso volto al risparmio assoluto, si fa fatica a vedere un paese che dovrà spendere per consumare e aumentare la produttività media.

 

Dario Piccirilli – Broker mutui privati

www.mutuiperlacasa.com

 

Continua a leggere

Tag:,
Articolo precedente

Mutui: effetti se Italia fuori da Euro

Articolo successivo

Case, i prezzi continuano a scendere!