“Caro” mattone, dove costa meno comprare casa?

Buone nuove per chi cerca casa: infatti il costo del mattone scende, e aumenta l’’offerta di appartamenti, sia in vendita che in affitto. A rilevarlo è l’’Osservatorio sul Mercato Immobiliare residenziale italiano, promosso da Immobiliare.it e relativo alla prima parte dell’’anno. «La lieve ripresa nel settore mutui evidenziata da più osservatori, tanto per la domanda […]

Buone nuove per chi cerca casa: infatti il costo del mattone scende, e aumenta l’’offerta di appartamenti, sia in vendita che in affitto. A rilevarlo è l’’Osservatorio sul Mercato Immobiliare residenziale italiano, promosso da Immobiliare.it e relativo alla prima parte dell’’anno.
«La lieve ripresa nel settore mutui evidenziata da più osservatori, tanto per la domanda quanto per le erogazioni ha facilitato le famiglie nella compravendita di immobili, anche se non è cresciuta certo la capacità reddituale: da qui lo stallo dei prezzi, che comunque continuano a scendere in diverse aree del Paese, in primis al Centro». Questo il quadro delineato da Guido Lodigiani, Direttore Corporate e Ufficio Studi di Immobiliare.it .
Durante la prima metà del 2014 gli indicatori di vendita e locazione sono aumentati del 3,4% e dell’’1%, ma resta forte il divario tra numero di appartamenti disponibili per affitto e per acquisto. I primi infatti sono nettamente inferiori.
Ma quali sono le città in cui mettere su casa costa di più? Ai primi posti c’è Roma con 3.681€/mq (-8,6% rispetto a Giugno 2013), seguita da Firenze, ferma a 3.677€/mq  (-3,1% in confronto a un anno fa) e Milano con 3.585€/mq (-2,2% negli ultimi dodici mesi); i capoluoghi più “convenienti” sono invece Catanzaro (1.254€ /mq) e Perugia (1.504€/mq)

 

 

(19-09-2014)
Francesca Garrisi
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