Crisi, economista Harvard: ”Durerà ancora 2-3 anni. In Europa è problema di debito”

Secondo Kenneth Rogoff, professore di economia all`Università di Harvard, il dato distintivo della vicenda americana rispetto a quella europea, rileva è la crisi dell`edilizia abitativa e dei mutui che hanno gonfiato la finanza e alla fine sono esplosi`. Mentre in Europa il dato peculiare e` la crisi del debito pubblico incominciata in tre piccoli Paesi, con cause diverse, […]

Secondo Kenneth Rogoff, professore di economia all`Università di Harvard, il dato distintivo della vicenda americana rispetto a quella europea, rileva è la crisi dell`edilizia abitativa e dei mutui che hanno gonfiato la finanza e alla fine sono esplosi`.

Mentre in Europa il dato peculiare e` la crisi del debito pubblico incominciata in tre piccoli Paesi, con cause diverse, e poi estesa anche ad altri, Spagna e Italia per primi. Ma anche gli Stati Uniti sono arrivati a un problema di debito pubblico“.

Per Rogoff  “l`errore centrale fatto da Washington“ e` stato di non affrontare con piu` decisione la crisi dei mutui.

“I Tea Party, che non so fino a che punto riusciranno ad essere protagonisti, hanno dato un contributo a questo, dicendo che era ingiusto aiutare chi si era comperato con il mutuo facile una casa sproporzionata al reddito. Ma l`errore dell`amministrazione Obama e` stato grave. La credibilita` di esecutivo e Congresso e` stata poi pesantemente indebolita dal negoziato sul debito, che ha dato la sensazione che nessuno controlli gli eventi, a Washington. Al tutto si e` aggiunta Standard & Poor`s“.

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