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Confronto mutui: i più richiesti nel 2016

Un veloce confronto mutui nei primi quattro mesi del 2016, conferma che stiamo vivendo un periodo particolarmente favorevole per il mercato dei finanziamenti.  Le prime prove concrete degli effetti positivi delle manovre finanziarie, dell’’abbassamento dello spread e dell’’aumento della liquidità concessa alle banche arrivano dal rapporto mensile ABI. Il confronto mutui concessi a gennaio 2016, […]

Un veloce confronto mutui nei primi quattro mesi del 2016, conferma che stiamo vivendo un periodo particolarmente favorevole per il mercato dei finanziamenti.  Le prime prove concrete degli effetti positivi delle manovre finanziarie, dell’’abbassamento dello spread e dell’’aumento della liquidità concessa alle banche arrivano dal rapporto mensile ABI. Il confronto mutui concessi a gennaio 2016, rispetto allo stesso periodo dell’’anno precedente, ha fatto registrare un aumento delle richieste andate a buon fine pari allo 0,8%. L’’aumento del numero di mutui concessi genera effetti positivi sul mercato immobiliare: l’’incidenza nelle compravendite è del 60% nelle aree urbane e del 70% in periferia.

Confronto mutui: i tipi più richiesti

Ma quali tipologie di mutuo sono le più richieste? L’’abbassamento dei tassi e le ultime manovre della Bce hanno spinto indubbiamente i mutui a tasso variabile anche se quello italiano si conferma un popolo prudente, più orientato alla sicurezza offerta dai tassi fissi. Il rapporto è di uno a tre.

Per quanto riguarda la durata, i mutui più richiesto sono stati quelli ventennali, seguiti da quelli a quindici anni.

Il confronto mutui per quanto riguarda l’’importo medio richiesto fa registrare un lieve calo: 116.319 euro, contro i 116.872 euro del primo semestre 2015.

Confronto mutui: continua il momento d’’oro della surroga

Per completezza di analisi va detto comunque che la domanda di mutui non include solamente quelli nuovi ma anche quelli oggetto di surroga. In questo particolare periodo del mercato infatti, cambiare banca appare in molti casi conveniente, soprattutto quando il numero delle rate residue è ancora alto. Per avere una previsione più accurata della propria situazione, e valutare se conviene o no la surroga del mutuo, la prima cosa da fare è affidarsi ad un comparatore per avere una panoramica dei preventivi bancari secondo le condizioni attuali. Questo aiuta il cliente ad una scelta del mutuo consapevole e accurata.

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