Il calcolo rata mutuo prima casa dipende da diversi fattori: tra questi non tutti dipendono dalla capacità del cliente di destreggiarsi tra i preventivi e trovare il mutuo migliore. Pensiamo ad esempio all’ubicazione dell’immobile oggetto della compravendita: anche la geografia conta.
Calcolo rata mutuo prima casa: la mappa dei finanziamenti
Da questo punto di vista può essere utile analizzare i dati forniti dal dossier di Tecnocasa, realizzato sulla base del bollettino prodotto da Bankitalia per il mese di ottobre 2016. Il primo semestre 2016, con un’erogazione totale di 24.277 mln di euro, vede un incremento rispetto all’anno precedente. Trend positivo che si conferma anche nel secondo semestre in tutte le macroaree. L’andamento migliore si registra nelle Isole (+36,1%) ma il Nord-Ovest resta la macroarea in cui vengono erogati gli importi maggiori (4,4 miliardi di euro). Differenze si registrano anche a livello regionale: la Lombardia resta quella in cui si eroga di più, seguita da Sardegna, Sicilia e Umbria.
E’ intuitivo che l’importo medio del mutuo dipende anche dal prezzo dell’immobile e in questo la geografia ha un ruolo importante (oltre al benessere economico generale della regione perché più il tenore di vita cresce e maggiori saranno le richieste per le case di lusso ad esempio).
Procedendo in quest’analisi di scatole cinesi anche all’interno delle singole città troviamo differenze notevoli tra il calcolo rata mutuo prima casa nelle zone centrali per edifici storici e per appartamenti in periferia.
Calcolo rata mutuo prima casa: dove si ottengono i preventivi migliori?
Aldilà delle differenze geografiche c’è un luogo in cui chiunque può trovare il preventivo migliore per il mutuo: internet.
I mutui oline infatti, aldilà di quanto si debba chiedere come importo totale, sono in assoluto quelli che offrono il miglior preventivo. Per verificare la convenienza basta collegarsi ad un sito di comparazione preventivi e mettere a confronto la rata.
