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Surroga 2016: Draghi taglia gli interessi sui nuovi mutui

La surroga del mutuo nel 2016 potrebbe essere ancora più conveniente: è uno dei possibili effetti della decisione della Bce di tagliare i tassi di interesse portandoli al minimo storico. Una svolta attesa che intuitivamente potrebbe avere conseguenze non solo sui mutui nuovi ma anche su quelli già in essere. Nuova spinta per la surroga? […]

La surroga del mutuo nel 2016 potrebbe essere ancora più conveniente: è uno dei possibili effetti della decisione della Bce di tagliare i tassi di interesse portandoli al minimo storico. Una svolta attesa che intuitivamente potrebbe avere conseguenze non solo sui mutui nuovi ma anche su quelli già in essere. Nuova spinta per la surroga? Le condizioni ci sono.

Taglio interessi mutui: le ultime dalla Bce

Il peso delle misure messe in atto da Mario Draghi potrebbe superare le aspettative. La possibilità per il sistema bancario di finanziarsi a costo zero presso la Bce, unitamente allo 0,40% a carico delle banche per tenere i fondi presso l’’Eurotower, è una spinta evidente ad investire altrove. Stando alle stime gli istituti di credito potranno contare su circa 317 miliardi di euro in più da destinare ai finanziamenti a lungo termine.
Se per le famiglie e le PMI i prezzi dei mutui scendono, ne beneficia l’’intera economia nazionale perché si mettono in moto i consumi. Chi ha più liquidità infatti è più portato a spendere.

Alla luce di queste novità quello attuale rappresenta senza dubbio un momento positivo per chi intende chiedere un mutuo: i tassi sono particolarmente convenienti.
Ma alcuni effetti delle ultime disposizioni di Draghi, come sopra accennato, si registreranno anche sui mutui già accesi. Vediamo quali e in che misura.

Mutui 2016: la surroga conviene?

Le ultime mosse del numero uno della Banca Centrale non dovrebbero lasciare indifferente neppure chi già paga le rate di un mutuo a tasso variabile. I primi effetti non si vedranno tuttavia già a partire dalla prossima scadenza perché il calcolo viene fatto rispetto alla media dell’’euribor che, normalmente, si rinnova su un arco temporale più ampio. Occorre quindi pazientare. Visto l’’abbassamento generale dei tassi peraltro potrebbe essere conveniente mettere a confronto le offerte di mutuo per considerare la possibilità della surroga. Quest’’ultima è un’’operazione gratuita e in periodi particolarmente favorevoli come quello che si prospetta, può rivelarsi parecchio conveniente.
Se avete un mutuo aperto e ancora lungo davanti e le rate vi sembrano alte per via degli interessi, questo potrebbe essere il momento giusto per cambiare banca.

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