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Simulazione mutui: cosa cambia dopo la riforma

La simulazione mutui tramite comparatore è uno strumento molto utile perché permette di avere un’idea della rata che si dovrà sostenere e di scegliere quindi il preventivo più conveniente. Ma chi si appresta a chiedere un mutuo nel 2016 deve tener conto anche di alcune novità importanti contenute nel decreto di riforma e che incidono […]

La simulazione mutui tramite comparatore è uno strumento molto utile perché permette di avere un’idea della rata che si dovrà sostenere e di scegliere quindi il preventivo più conveniente. Ma chi si appresta a chiedere un mutuo nel 2016 deve tener conto anche di alcune novità importanti contenute nel decreto di riforma e che incidono sulla convenienza finale. La simulazione mutui serve a mettere a confronto diversi preventivi ma è anche importante considerare l’andamento del mercato immobiliare. Il decreto legislativo sui mutui ha individuato in questo senso il ruolo cruciale dell’Omi, l’Osservatorio del mercato immobiliare istituito presso l’agenzia delle Entrate.

Simulazione mutui: novità su rate non pagate ed espropriazione immobiliare

La simulazione mutui serve al richiedente per valutare la sostenibilità della rata: la paura di compiere un passo troppo grande infatti è sempre dietro l’angolo. Da questo punto di vista quantomeno il Decreto legislativo in analisi ha fissato l’inadempimento, con possibilità di vendita dell’immobile senza asta, a 18 rate e non 7, come da formulazione originaria. A maggiore tutela del contraente peraltro è prevista l’assistenza obbligatoria di un consulente per la stipula di questa clausola.

Simulazione mutui: estinzione anticipata e penali

Quando si effettua la simulazione mutui bisogna cercare di prevedere tutte le ipotesi, non solo quella per cui la rata potrebbe diventare insostenibile ma anche, al contrario l’estinzione anticipata. La direttiva mutui europea ha lasciato ai singoli Paesi la possibilità di scelta sulla previsione o meno della penale. L’Italia ha deciso di non introdurla, mantenendo lo status quo da dopo l’abolizione nel 2007. Se avete bisogno di liquidità e state valutando di chiedere un mutuo, la prima cosa da fare, non appena si hanno le idee chiare sull’importo necessario e il limite di spesa massimo mensile che si può sostenere, è quella di consultare un comparatore di preventivi. La simulazione mutui è veloce: inseriti i dati il sistema elabora automaticamente le diverse soluzioni. Tuttavia il cliente deve saper leggere i preventivi con intelligenza, senza limitarsi all’importo della rata ma andando anche a leggere le clausole su ritardi nei pagamenti o estinzione anticipata, anche alla luce delle novità dell’ultimo decreto in materia bancaria.

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