Previsione mutui per la casa ad effetto 2012

Eseguendo un bilancio di questo 2011 ormai alla resa dei conti, relativamente al mercato dei mutui, emerge la difficoltà di erogazione che c`è stata durante l`anno, da parte del sistema bancario italiano.   Per chi ha richiesto finanziamenti per l’acquisto della casa è stato decisamente più complesso l’iter di accesso al credito.   Anche facendo […]

Eseguendo un bilancio di questo 2011 ormai alla resa dei conti, relativamente al mercato dei mutui, emerge la difficoltà di erogazione che c`è stata durante l`anno, da parte del sistema bancario italiano.

 

Per chi ha richiesto finanziamenti per l’acquisto della casa è stato decisamente più complesso l’iter di accesso al credito.  

Anche facendo previsioni per il 2012, in base ai dati dell’Osservatorio sul credito al dettaglio, realizzato e diffuso da Prometeia, Crif e Assofin, il 2012 non sarà un anno molto facile per i mutuatari italiani. Nel corso del prossimo anno dovrebbe infatti avere prolungamento il trend negativo che ha mostrato le erogazioni in flessione, pur in miglioramento rispetto agli anni precedenti (2009 e 2010).

Una situazione che potrebbe perdurare almeno per la prima fase del 2012, con possibilità di ulteriore prosecuzione se la crisi non dovesse ridursi di intensità.

 

Un problema particolarmente sentito per gli italiani che, secondo quanto afferma Bankitalia nel suo ultimo rapporto, presentano un 41% di debiti legati alla titolarità di un mutuo per la casa. Un dato che conferma quanto le famiglie italiane pongano al primo posto dei propri progetti di vita l’acquisizione della casa di proprietà, legata per ovvi motivi ad un necessario finanziamento bancario.

 

Tra i mutui casa richiesti dagli italiani, continua ad essere fortemente gettonato il tasso di interesse variabile: con i tassi di interesse di mercato che dovrebbero tuttavia riprendere a crescere entro i prossimi due anni, la convenienza del variabile potrebbe presto cessare, a beneficio della maggiore serenità conferita dai mutui a tasso di interesse fisso.

 

Secondo l’ufficio statistiche Mutuiperlacasa.com, al momento per un mutuo acquisto prima casa di 200.000 euro da restituire in 30 anni, le migliori rate che rimangono al di sotto dei 1.000€ sono proposte, con un tasso variabile, da CheBanca! con 954,83€, taeg 4,13% e da ING con 983,88€, taeg  4,40% oppure con un tasso variabile a rata costante da CheBanca! con €947,93, taeg 4,07%.

 

 

 

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