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Mutuo condominio: un aiuto per finanziare i lavori nelle parti comuni?

Quali sono le regole applicate dalle banche per il riconoscimento di un mutuo ad un condominio? La possibilità che un condominio abbia necessità di credito per i lavori delle parti comuni non è rara visto che, non di rado, parliamo di cifre importanti. In linea di massima però è noto che le banche non rilasciano […]

Quali sono le regole applicate dalle banche per il riconoscimento di un mutuo ad un condominio? La possibilità che un condominio abbia necessità di credito per i lavori delle parti comuni non è rara visto che, non di rado, parliamo di cifre importanti. In linea di massima però è noto che le banche non rilasciano facilmente un mutuo al condominio, a meno che gli stessi condomini o l’amministratore non garantiscano per il pagamento tramite fideiussione.

Una recentissima notizia relativa alla concessione di mutuo ad un condominio nel Comune di Sanremo ha riaperto la questione. Nello specifico il condominio ha ottenuto direttamente il mutuo per i lavori di rifacimento della facciata e per altri interventi di tipo strutturale grazie all’intermediazione offerta da parte di una società di servizi di Milano, che ha certificato relativamente alla affidabilità della ditta appaltatrice dei lavori e del condominio che ha richiesto l’accesso al prestito in maniera diretta.

Mutuo condominio, la decisione dell’assemblea: quorum

Per stipulare un mutuo condominiale ipotecario è necessaria l’unanimità dei votanti in assemblea condominiale, fatta eccezione dell’ipotesi in cui i lavori siano necessari per la ricostruzione o il miglioramento del bene comune. In questo caso infatti, in sede di votazione, basta la maggioranza dei condomini, che rappresentino almeno i due terzi dei millesimi di proprietà.

Diversi sono i requisiti per i mutui chirografari, che sono il corrispettivo di un prestito ad personam (quindi senza ipoteca sull’edificio). In questo caso sono richieste garanzie ulteriori come ad esempio la stipula di un’assicurazione sulla casa ed è sempre necessaria l’unanimità della delibera assembleare.

Mutuo condominio: chi risponde del mancato pagamento?

Secondo le regole generali del codice civile, il terzo creditore del condominio per ottenere la tutela dei suoi diritti può agire sia nei confronti dell’amministratore, in veste di legale rappresentante, sia nei confronti dei singoli condomini. Il condominio infatti è sprovvisto di personalità giuridica distinta da quella dei singoli condomini. In altre parole tutti i condomini sono obbligati nei confronti della banca in caso di mancato pagamento

 

 

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