Case e mutui, la ricchezza dell’Italia. 13° posizione al mondo

La ricchezza media per adulto è cresciuta in Italia del 5,6% annuo a metà 2013, collocando il nostro Paese al tredicesimo posto nella classifica mondiale delle nazioni con ricchezza media più alta. In cima alla graduatoria messa a punto dal GWR di Credit Suisse resta la Svizzera, che nel 2011 è diventato il primo Paese […]

La ricchezza media per adulto è cresciuta in Italia del 5,6% annuo a metà 2013, collocando il nostro Paese al tredicesimo posto nella classifica mondiale delle nazioni con ricchezza media più alta. In cima alla graduatoria messa a punto dal GWR di Credit Suisse resta la Svizzera, che nel 2011 è diventato il primo Paese in cui la ricchezza media superava 500.000 dollari e, quest`anno, ha visto un`accelerazone di poco più del 6%.
La ricchezza totale è cresciuta del +7,7% in Europa.
Nel Vecchio Continente la ricchezza per adulto si è attestata a 154.900 euro nella prima metà del 2013; ma, in Italia oltre che in Belgio, la ricchezza è almeno del 20% più alta rispetto alla media europea, a cui sono invece allineati Austria, Germania, Irlanda e Olanda. In Francia e Lussemburgo è addirittura del 50% più alta. Sotto la media (al 60% circa) ci sono Spagna e Cipro, seguita dalla Grecia (50%) e da Estonia e Slovenia (entrambe al 20%).
La ricchezza delle famiglie Italiane è in gran parte rappresentata dalle abitazioni, pertanto un crollo delle quotazioni degli immobili avrebbe ripercussioni molto dolorose. Tale ricchezza è rappresentata dal 65% dalle attività reali (abitazioni, terreni, ecc.) e da quelle finanziarie per il 35%. La quota abitazioni è aumentata nell`ultimo decennio del 4%.
Questo dato è la conferma che la casa per gli Italiani resta sempre l`investimento preferito e le recenti mosse di Unicredit con la promozione Valore Italia con lo spread al 2,50%, dimostra che la ripresa può ripartire solo dal mercato immobiliare. 
 

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