Boom mercato immobiliare: Casa a Londra

Nuova ripresa del mercato immobiliare, la casa all` estero è la più gettonata, soprattutto Londra.   Le ultime vicende accadute in Libia e nel Nord Africa hanno incentivato la “Relocation” delle ricche famiglie arabe, che cercano casa in luoghi sicuri in cui investire i loro patrimoni, ma anche sistemare la propria famiglia.   Giancarlo Bracco, […]

Nuova ripresa del mercato immobiliare, la casa all` estero è la più gettonata, soprattutto Londra.

 

Le ultime vicende accadute in Libia e nel Nord Africa hanno incentivato la “Relocation” delle ricche famiglie arabe, che cercano casa in luoghi sicuri in cui investire i loro patrimoni, ma anche sistemare la propria famiglia.

 

Giancarlo Bracco, Presidente della Ims Holding sostiene:” Ci troviamo in mezzo ad un boom, un boom guidato dal mercato immobiliare e dalla richiesta della casa, rispetto al quale è più facile essere travolti che cavalcati.” 

 

Ma perché dalla crisi del mercato immobiliare si è passata a questa ripresa del settore?

 

La casa più gettonata dalle ricche famiglie arabe è quella lussuosa a Londra, dove non esiste più l` agente immobiliare,ma a guidare il mercato è la domanda.

 

Esempio: Il grattacielo di Piano, The Shard, che sarà il più alto di Londra, nonostante le richieste non ha messo ancora in vendita il residenziale, che verrà conteso a non meno di 50mila sterline al metro quadro.

 

Oltre alla famiglie arabe, i richiedenti di casa a Londra e all` estero sono russi, asiatici e americani. Soprattutto i ricchi cinesi, che sono più di 150.000 milioni, investiranno nel mercato immobiliare.

 

Continua Bracco: “ L’ Italia non è ancora pronta, non sa cogliere questo fenomeno a livello normativo e fiscale. In Italia, un acquirente di grandi patrimoni nel mercato immobiliare, appartenenti ad altri continenti fuori dall’ Europa, deve mettersi in fila con la colf per avere la residenza. Ed inoltre, non ha nessuna facilitazione fiscale”.

Londra è riuscita a mettersi in testa perché ha saputo soddisfare tutte queste esigenze.

 

Il governo Cameron a Londra, ha adottato una metodologia che sembra funzionare: se colui che vuole la residenza, porta 10 milioni di sterline, entro 2 anni avrà il diritto di residenza, se ne porta 5, avrà la residenza entro 3. Per un solo milione massimo 4 anni.

 

Secondo Knight Frank della “Residential & Commercial Real Estate Agents”, gli acquirenti con la maggior quota di mercato tra gli stranieri sono gli spagnoli, francesi, greci, russi, indiani e uzbeki.

 

“ La sorpresa è la quota di acquisti di più di 2 milioni di sterline effettuata da stranieri, salita infatti al 52% e sale ulteriormente se si considerano le proprietà oltre 5 milioni di sterline, dove gli stranieri rappresentano il 64% degli acquisti”.

 

La previsione di stranieri ricchi, per il prossimo anno, per quanto concerne l’ acquisto di proprietà lussuose a Londra, sarà nel seguente ordine: russi, cinesi, indiani, egiziani, italiani, libanesi, turchi e brasiliani.

 

Le città seconde a Londra sono Zurigo, Parigi, Ginevra e Lugano.

 

Il 60% degli acquirenti milionari acquisterebbero in Italia, ma purtroppo non offre agevolazioni di questo tipo e rischia pertanto di restare ai margini ed inoltre non esiste un prodotto del mercato immobiliare immobiliare di fascia alta.

Continua a leggere

Articolo precedente

Cos’è il tasso di usura nei mutui per la casa?

Articolo successivo

Tasso Bce: Aumento rata mutuo