Conviene di più un mutuo o l’anticipo del TFR?

Bisogna valutare i prezzi degli immobili, i tassi di interesse del mutuo, la rivalutazione del TFR e la situazione economica personale. Inizialmente bisogna considerare la rivalutazione annua del TFR, pari a circa il 3%,andando a rinunciare se si anticipa la liquidazione. Successivamente bisogna confrontarlo con l’andamento dei prezzi degli immobili, il tasso di interesse del […]

Bisogna valutare i prezzi degli immobili, i tassi di interesse del mutuo, la rivalutazione del TFR e la situazione economica personale. Inizialmente bisogna considerare la rivalutazione annua del TFR, pari a circa il 3%,andando a rinunciare se si anticipa la liquidazione. Successivamente bisogna confrontarlo con l’andamento dei prezzi degli immobili, il tasso di interesse del mutuo e i costi accessori. E’ necessario inoltre valutare anche la detraibilità degli interessi passivi dei mutui con finalità acquisto prima casa. La soluzione più opportuna è quella di utilizzare l’anticipo del TFR tenendo conto di non essere legati ad un mutuo ipotecario.

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