Manovra, tornano le tasse sulla prima casa

Tornano le tasse sulla prima casa Questo grazie alla manovra correttiva che ripristina il regime fiscale sull’abitazione principale. Una vera e propria stangata per milioni di famiglie. Dunque dal 2013 si tornerà a pagare un’imposta che varierà in funzione della rendita catastale. Oggi, invece, è prevista l’ integrale deduzione della rendita catastale dell`unità immobiliare adibita a prima casa e delle relative […]

Tornano le tasse sulla prima casa Questo grazie alla manovra correttiva che ripristina il regime fiscale sull’abitazione principale. Una vera e propria stangata per milioni di famiglie.



Dunque dal 2013 si tornerà a pagare un’imposta che varierà in funzione della rendita catastale. Oggi, invece, è prevista l’ integrale deduzione della rendita catastale dell`unità immobiliare adibita a prima casa e delle relative pertinenze.

La riduzione della deduzione per l`abitazione principale sarà del 5% nel 2013 e del 20% dal 2014: ovvero  a regime, la tassazione dell`unità abitativa sarà su una base imponibile pari al 20% della rendita catastale. Una stangata, che colpirà 24 milioni e 200 mila italiani, possessori di prima casa.



Secondo una simulazione elaborata dal quotidiano Repubblica, un proprietario con una casa di 80 metri quadrati, situata in una zona semi-centrale di una grande città, dovrà mettere sull`imponibile Irpef il 20% dei 1.000 euro della sua rendita catastale: se questo contribuente  ha un reddito annuo di 15 mila euro e una aliquota del 23% dovrà rassegnarsi a pagare 46 euro in più.

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