Immobili, spese per acquisto e ristrutturazione deducibili dal 730

A partire dal 1 maggio i contribuenti possono correggere il 730 precompilato disponibile nel sito dell’’Agenzia delle Entrate. Ma quali sono le spese legate alla casa che si possono detrarre? Ecco in sintesi. Chi ha stipulato un mutuo per l’’acquisto prima casa può scaricare il 19% degli interessi e degli oneri accessori relativi al 2014. […]

A partire dal 1 maggio i contribuenti possono correggere il 730 precompilato disponibile nel sito dell’’Agenzia delle Entrate. Ma quali sono le spese legate alla casa che si possono detrarre? Ecco in sintesi.
Chi ha stipulato un mutuo per l’’acquisto prima casa può scaricare il 19% degli interessi e degli oneri accessori relativi al 2014. Per quanto riguarda gli interventi di ristrutturazione e recupero del patrimonio edilizio il tetto massimo è del 50% (pari a 96.000 euro), elevabile al 65% se svolti in aree a rischio sismico. Per fare richiesta è necessario presentare le copie dei bonifici effettuati.
Hai già usufruito delle detrazioni per ristrutturazione, ma poi hai effettuato altri lavori in casa? Puoi scaricare anche queste spese, a patto che il nuovo intervento sia autonomo rispetto a quello precedente, e cioè che non sia, semplicemente, la sua continuazione. Se il beneficiario delle detrazioni muore, la quota non ancora utilizzata passa agli eredi.
La Circolare 17/e del 24 aprile 2015 contiene tutte le informazioni di dettaglio sulle altre spese deducibili.

 

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(29-04-2015)
Francesca Garrisi
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