banche a rischio fallimento

Banche a rischio fallimento: che succede se la banca fallisce?

Banche a rischio fallimento: ecco uno degli argomenti che negli ultimi anni ha calamitato su di sé l’attenzione dei media, oltre a quella delle persone che dispongono di conti correnti o finanziamenti aperti presso le banche entrate nel mirino dei giornalisti.  Infatti, dopo le ultime vicende riguardanti il fallimento di Banca Etruria, tutti coloro che hanno un mutuo […]

Banche a rischio fallimento: ecco uno degli argomenti che negli ultimi anni ha calamitato su di sé l’attenzione dei media, oltre a quella delle persone che dispongono di conti correnti o finanziamenti aperti presso le banche entrate nel mirino dei giornalisti.  Infatti, dopo le ultime vicende riguardanti il fallimento di Banca Etruria, tutti coloro che hanno un mutuo in corso si stanno ponendo questa domanda: che succede al mio mutuo se la banca fallisce? Proviamo a dare una risposta a questo interrogativo così diffuso.

L’intervento a favore delle banche a rischio fallimento

Le banche rappresentano un istituto economico fondamentale per la stabilità del nostro Paese, perciò qualora una banca avesse delle difficoltà, interverrebbe un organo superiore per aiutarla. Nello specifico ciò può accadere in due modi: la banca in crisi può essere incorporata da un’altra banca oppure può intervenire direttamente la Banca d’Italia, istituendo un’amministrazione straordinaria.

Niente panico: non cambia nulla

La notizia negativa è che in caso di fallimento delle banche non ci saranno sconti sulle rate del mutuo, ma non saremo neppure costretti a vendere la casa alla banca. In realtà, proprio grazie all’intervento di altre banche, non ci sarà nessun cambiamento nè sulla durata nè sull’importo del mutuo. Il mutuatario diventerà semplicemente debitore verso un altro istituto di credito, al quale da quel momento in poi dovrà versare le rate del mutuo.

C’è sempre la surroga!

In caso di fallimento però viene meno quel rapporto di fiducia tra banca e mutuatario, che è alla base di un accordo così duraturo come un mutuo. Ricordiamo quindi che è sempre possibile, a maggior ragione in questi casi, spostare il proprio mutuo presso un’altra banca senza pagare alcun costo aggiuntivo.
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