Quanto costa un atto notarile?

I provvedimenti in tema di liberalizzazioni hanno abrogato le tariffe professionali, pertanto non esistono più limiti minimi e massimi per la determinazione del compenso del notaio. All’onorario del notaio sono da aggiungere le imposte dovute per la registrazione, le imposte di registro e di bollo e le tasse dovute alle pubbliche amministrazioni e l’IVA (22% […]

I provvedimenti in tema di liberalizzazioni hanno abrogato le tariffe professionali, pertanto non esistono più limiti minimi e massimi per la determinazione del compenso del notaio.
All’onorario del notaio sono da aggiungere le imposte dovute per la registrazione, le imposte di registro e di bollo e le tasse dovute alle pubbliche amministrazioni e l’IVA (22% sul compenso).
Ad esempio, per un atto di euro 150.000,00, saranno dovuti complessivamente:
  1. imposta di registro, ipotecaria e catastale 4.836,00
  2. imposta di bollo 230,00
  3. tassa archivio 39,00
  4. tassa ipotecaria e catastale 70,00
  5. visura ipotecaria 130,00
Totale 5.305,00
Devono essere inoltre aggiunti  i costi sostenuti per le visure, l’IVA  ed i compensi per eventuali ulteriori adempimenti non previsti in questo esempio.

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