Qual è la durata ideale di un mutuo per la casa?

La scelta della durata del mutuo è molto soggettiva: si può scegliere di rimborsare il debito il prima possibile, in modo da risparmiare sugli interessi di mutuo oppure di avere un periodo di rimborso più lungo per pesare di meno sulla qualità della vita. Ovviamente è tutto soggettivo, ma il secondo modello è più flessibile: […]

La scelta della durata del mutuo è molto soggettiva: si può scegliere di rimborsare il debito il prima possibile, in modo da risparmiare sugli interessi di mutuo oppure di avere un periodo di rimborso più lungo per pesare di meno sulla qualità della vita.

Ovviamente è tutto soggettivo, ma il secondo modello è più flessibile: è sempre possibile effettuare delle estinzioni parziali di capitale, diversamente, non è possibile richiedere un allungamento del mutuo.

Il suggerimento è perciò quello di scegliere una rata abbastanza bassa, evitando tuttavia di estendere il mutuo al punto di ottenere riduzioni insignificanti nella vita della famiglia. Oltretutto bisogna considerare che oltre un certo limite l`importo della rata diventa poco sensibile all’allungamento della durata.

Esempio: per osservare come oltre un certo limite l’importo della rata del mutuo diventa poco sensibile all’allungamento della durata, si consideri prima la differenza di rata tra due mutui rispettivamente di 5 e 10 anni e poi quella esistente tra 25 e 30. Con un mutuo di 100.000 Euro al 5% la differenza è di ben 826 Euro al mese nel primo caso e di soli 48 Euro nel secondo, nonostante entrambe le coppie di mutui differiscano tra loro di 5 anni.

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