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MutuiperlaCasa.com intervista Gabriele Piccini, Country Chairman Italy di UniCredit

Gabriele Piccini, Country Chairman Italy di Unicredit e Presidente dell’Advisory Board Italia, spiega a MutuiperlaCasa.com le novità legislative in tema di mutui e illustra il nuovo prodotto Unicredit Leasing Valore Casa. In base ai vostri dati e all’andamento delle richieste di mutui che registrate, si può parlare di una ripresa del settore immobiliare? G.P. Con […]

Gabriele Piccini, Country Chairman Italy di Unicredit e Presidente dell’Advisory Board Italia, spiega a MutuiperlaCasa.com le novità legislative in tema di mutui e illustra il nuovo prodotto Unicredit Leasing Valore Casa.

In base ai vostri dati e all’andamento delle richieste di mutui che registrate, si può parlare di una ripresa del settore immobiliare?
G.P. Con la dovuta cautela possiamo senz’altro dire che le dinamiche delle richieste e dell’erogato mutui registrano una importante crescita anche quest’anno ed evidenziano una inversione di tendenza che sta impattando sulle compravendite immobiliari, anche se non ancora sui prezzi.

Esistono specifici periodi dell’anno in cui si registrano dei picchi nelle richieste di mutuo?
G.P. In genere il secondo e quarto trimestre dell’anno sono quelli in cui le richieste di mutuo registrano i numeri più elevati. Si tratta degli stessi trimestri in cui anche il numero delle compravendite evidenzia i valori più elevati.

Il Consiglio dei Ministri ha approvato il decreto che applica la direttiva dell’Unione Europea volta a garantire la protezione dei consumatori che sottoscrivono contratti di credito relativi beni immobili. Ciò che maggiormente si legge a riguardo è l’estensione della soglia di rate non pagate oltre la quale si rischia il pignoramento della casa a 18 mesi.
Avete previsto dei sistemi di tutela nei confronti del consumatore?
G.P. La versione definitiva della norma recepita dall’ordinamento italiano contiene già una serie di garanzie per il consumatore, come ad esempio il diritto di farsi assistere da un consulente per valutare la convenienza della clausola di trasferimento dell’immobile in caso di inadempimento, la valutazione del bene da parte di un perito indipendente, l’estinzione del debito col ricavato della vendita anche nel caso in cui il prezzo ricavato sia inferiore all’esposizione. A ciò si aggiunge, come noto, l’estensione a 18 mesi del periodo dell’inadempimento. Insomma, riteniamo che la normativa tuteli già sufficientemente il consumatore.

Quali cambiamenti ha apportato la Legge di Stabilità 2016 nelle modalità di acquisto della prima casa?
G.P. La più importante novità è senz’altro quella che consente di permettere l’applicazione dei benefici fiscali c.d. “prima casa” anche in caso di sostituzione dell’abitazione. Si tratta di una norma molto importante se si pensa che in Italia un terzo delle compravendite è di sostituzione. Proprio per tale ragione UniCredit ha lanciato da un anno il Mutuo Valore Italia “Cambio Casa”, pensato per supportare i clienti in questa delicata operazione che ora è anche agevolata fiscalmente.

Acquistando una casa con l’opzione di leasing, a trarre maggior vantaggio sono soprattutto gli under 35 o comunque coloro che hanno un reddito annuo inferiore a 55 mila euro. Per coloro che non rientrano in questi parametri quale soluzione proponete?
G.P. Oltre alla ricca ed articolata gamma “Mutuo Valore Italia”, UniCredit ha lanciato da tempo per gli under 40 un prodotto specifico, la versione “Giovani”, che consente di finanziare fino al 100% del prezzo d’acquisto e che costituisce una valida alternativa al leasing immobiliare nel caso in cui non si possa godere delle agevolazioni fiscali o si voglia acquisire la proprietà del bene in maniera tradizionale.

Attraverso la vostra controllata UniCredit Leasing, avete lanciato lo scorso 26 aprile, il nuovo progetto Leasing Valore Casa. Può spiegarci in cosa consiste la proposta di UniCredit, chi può beneficiarne e quali sono i vantaggi rispetto ad un tradizionale mutuo?
G.P. Si tratta di una classica operazione di leasing immobiliare che rappresenta però una novità per una famiglia. Grazie a Leasing Valore Casa il cliente può acquisire la propria casa di abitazione pagando un canone per un periodo con durata simile a quella del mutuo. Il primo canone è maggiorato di un anticipo che può arrivare al 20% e la proprietà dell’immobile può essere acquisita al termine del periodo, corrispondendo il cosiddetto riscatto pari ad una cifra fino al 30% del prezzo della casa. Può ricorrere a tale operazione chiunque, anche se il fatto che i benefici fiscali siano riservati a chi non detiene altri immobili e dispone di un reddito annuo inferiore a 55 mila euro, vede come categoria di elezione chi si appresta ad acquistare la prima casa e non dispone di un reddito elevato. Il beneficio è raddoppiato se il cliente ha meno di 35 anni per cui le giovani famiglie che intendono acquisire la loro prima casa sono la categoria di elezione del prodotto

Quest’intervista è per Mutuiperlacasa.com un comparatore finanziario che offre un servizio di supporto gli utenti per trovare tra le diverse offerte bancarie, il mutuo più adatti alle loro esigenze. Qual è la sua esperienza con i siti di comparatore in qualità di addetto ai lavori?
G.P. Sicuramente i comparatori hanno rappresentato uno stimolo per la trasparenza e la concorrenza delle condizioni, non solo nel settore dei mutui. Costituiscono senz’altro una importante vetrina per una banca che dispone di una gamma articolata e competitiva.

Crede siano un valido strumento per indirizzare i consumatori a trovare la soluzione giusta?
G.P. Decisamente si, se alimentati con tutte le informazioni utili in modo semplice e trasparente.

 

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