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Calcolo mutuo casa: con gli interessi azzerati conviene ancora pagare l’affitto?

Il calcolo mutuo casa serve non solo a scegliere il preventivo più conveniente sulla base delle proprie esigenze ma, prima ancora, a mettere a paragone la decisione di compare casa con un mutuo da un lato e la locazione (o altre formule come il leasing immobiliare) dall’altro. E la risposta varia anche in base ai […]

Il calcolo mutuo casa serve non solo a scegliere il preventivo più conveniente sulla base delle proprie esigenze ma, prima ancora, a mettere a paragone la decisione di compare casa con un mutuo da un lato e la locazione (o altre formule come il leasing immobiliare) dall’altro. E la risposta varia anche in base ai periodi storici: oggi, con l’abbassamento dei tassi voluto da Draghi, conviene ancora pensare all’affitto come alternativa al mutuo casa? Se lo chiedono in molti di fronte a questo bivio: cerchiamo di fare chiarezza.

Calcolo mutuo casa: ecco le tre condizioni da considerare

E’ vero che le rate del mutuo sono scese al punto di rendere, insieme al contemporaneo taglio delle tasse sulla prima casa, sconveniente pagare l’affitto? Per rispondere con sicurezza a questa domanda, applicando la teoria al proprio caso concreto, bisogna valutare tre aspetti:

– Bisogna avere come punto di partenza una liquidità pari almeno al 20-30% del capitale necessario all’acquisto dell’immobile;
– Bisogna disporre di una busta paga o di un’altra garanzia;
– Bisogna distinguere tra prima casa e seconde abitazioni per calcolare le agevolazioni disponibili e gli sconti fiscali.

Per valutare se conviene affrontare un mutuo o pagare un affitto occorre anche fare un’indagine territoriale: da un lato infatti è vero che si deve tenere conto del calcolo del mutuo casa ma dall’altro bisogna valutare quale sia la media dei canoni di locazione.

Calcolo mutuo casa: cosa conviene ora?

Ogni indagine deve essere quindi il più possibile personale e precisa. In questo particolare momento storico il prezzo delle case è calato e i mutui sono scesi più rapidamente degli affitti. In più c’è da considerare che sulla prima casa non si pagano Imu e Tasi 2016.
A conti fatti quindi prendere un mutuo casa ora, soprattutto se si tratta di prima casa, può essere effettivamente più conveniente che pagare un affitto. Resta il fatto poi che non tutti i mutui sono uguali quindi la prima cosa da fare è mettere a confronto i preventivi delle diverse banche. L’operazione non richiede molto tempo: con i comparatori di mutui online anzi bastano ormai pochi click.

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