MutuiPerLaCasa

Mutuo: Sostituzione, rinegoziazione o surroga?

Il tasso euribor/’ target=’_blank’>Euribor sale, appesantendo le rate del mutuo a tasso variabile, spingendo la surroga, la rinegoziazione e la sostituzione del mutuo.

 

Se il tasso euribor/’ target=’_blank’>Euribor dovesse salire ancora, la tentazione di fare una rinegoziazione, una surroga o una sostituzione per il proprio mutuo a tasso variabile diventerebbe irrefrenabile.

 

Facendo la sostituzione o la surroga si passerebbe da una rata a tasso variabile ad una rata a tasso fisso, evitando così le oscillazioni dei tassi durante la vita del mutuo.

 

Ecco le differenze:

 

 

 

 

 

E’ in attesa di approvazione una bozza del Decreto Sviluppo che farà diventare la rinegoziazione un diritto del mutuatario, come per la surroga e la sostituzione del mutuo. Però per ottenere questo vantaggio però bisogna avere dei requisiti: Il mutuo originario non deve superiore ai 150.000 euro, mentre la richiesta deve arrivare da famiglie che abbiano una dichiarazione Isee non superiore a 30.000 euro e non abbiano avuto ritardi nel pagamento delle rate.

 

I prodotti di mutuo rinegoziazione devono riguardare l’ acquisto o la ristrutturazione della prima e seconda casa a tasso variabile. Il Decreto Sviluppo ha stabilito che le richieste debbano essere presentate entro il 31 dicembre 2012. Contiene inoltre dei miglioramenti per la surroga.