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Sospensione triennale del pagamento della quota capitale dei mutui, ecco l’emendamento

Famiglie e aziende sanno bene che, a volte, sostenere le spese di un mutuo per la casa è una missione impossibile e, in un periodo di crisi economica come questo, può anche sottrarre risorse preziose che potrebbero invece essere utilizzate per ridare slancio all’’economia. Così, Francesco Cariello, deputato del Movimento Cinque Stelle ha presentato in Commissione Bilancio un emendamento alla Legge di Stabilità del 2015.
Il testo, già approvato in Commissione, prevede la sospensione per tre anni del pagamento della quota capitale delle rate di mutui per la casa e finanziamenti concessi a privati e imprese. Il provvedimento diventerebbe operativo dopo la stipula di un accordo tra i soggetti coinvolti (Ministero dell’Economia, Ministero dello Sviluppo Economico, Abi, associazioni di imprese e dei consumatori).
Se l’’iter avrà esito positivo, si allungherà il piano di ammortamento di mutui per la casa e prestiti, il pagamento della quota capitale sarebbe temporaneamente “congelato”, e per un certo arco di tempo si procederebbe solo con gli interessi. Questo meccanismo provocherebbe, nel lungo periodo, un aumento dei costi per i mutuatari, ma perlomeno alleggerirebbe il carico di spese per tre anni. Ridando, si spera, fiato ai consumi.
L’’emendamento adesso approderà alla Camera dei Deputati e, se accolto, passerà al Senato. A quel punto, entro 90 giorni dall’’entrata in vigore della Legge di Stabilità dovrebbe essere sottoscritto il succitato accordo.