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Aumenta l’importo dei mutui, richieste fino a 130.000 euro

importo dei mutui

L’ultima fotografia aggiornata del mercato mutui fa registrare segnali positivi sotto diversi profili. Tra questi anche l’importo medio del finanziamento, che arriva a superare i 130 mila euro. Come spesso accade mercato immobiliare e bancario proseguono secondo lo stesso trend, essendo intrinsecamente correlati (visto che molto spesso gli acquisti di casa sono subordinati al riconoscimento del mutuo). E’ un periodo favorevole per comprare casa e gli italiani sembrano volerne approfittare per comprare la casa dei sogni, anche se questo magari oggi richiederà uno sforzo in più per ottenere un mutuo di importo maggiore.

Meno mutui ma di importo più alto: e le banche tornano a dare fiducia

Il barometro Crif che fotografa l’andamento delle domande di mutui ha registrato una lieve flessione delle domande complessive (se si contano anche le mutue si arriva quasi al meno 10% rispetto al 2018).
Cresce però la domanda di prestiti. Ma soprattutto cresce l’importo del mutuo.

Ad aprile 2019, rispetto allo stesso mese dello scorso anno, l’importo medio erogato dalle banche si è assestato su un +1,2%. La cifra media richiesta ad aprile di quest’anno ha fatto registrare un più +3,7% e si attesta a 130.311 euro; per le singole rilevazioni su base mensile si tratta del secondo valore medio più alto che è stato registrato dall’inizio del 2013 fino ad oggi.

Più nello specifico l’importo del mutuo nel 29,4% dei casi è compreso tra i 100 mila e i 150 mila euro, il 25% non arriva a 75 mila euro, il 21,8% si concentra nella forbice compresa fra 150 e 300 mila euro, il 19,9% fra 75 e 100 mila euro e infine solo il residuo 3,5% supera i 300 mila euro. Aldilà dell’importo la durata del mutuo supera i 15 anni nel 75% dei casi. Questo conferma la preferenza degli italiani a voler ridurre quanto più possibile la rata mensile.

Importo medio: quanto chiede il cliente e quanto eroga la banca

Sotto i profilo dell’importo medio dei mutui c’è anche un’altra considerazione positiva da fare: si riduce drasticamente la forbice tra quello che il cliente chiede e quello che la banca, al termine della perizia e a fronte delle garanzie, eroga. Ormai le due voci si distaccano nella peggiore delle ipotesi di poche migliaia di euro. Il dato conferma una maggiore finanziabilità dei progetti dei clienti che rivolgono alla banca per comprare casa (o realizzate altro progetto personale o professionale).

Simone Capecchi, Executive Director di Crif, ha commentato in modo favorevole il quadro, che conferma la crescita costante e quasi senza interruzioni della domanda di prestiti e mutui da parte delle famiglie italiane negli ultimi anni. La spiegazione, a suo avviso professionale, potrebbe dipendere sicuramente dai “nuovi stili di vita ed esigenze di consumo” ma appare al tempo stesso favorita anche “dalle nuove modalità di interazione digitali”. Oggi fare la simulazione delle rate del mutuo e chiedere il preventivo online è diventata un’operazione facile e veloce grazie a siti di comparazione come MutuiperlaCasa che, offrendo questo servizio gratuitamente, permettono peraltro di “intercettare nuove fasce di clientela grazie a una migliore customer experience”.

Da sempre appassionata di scrittura e alla continua ricerca di storie da raccontare. Mi affaccio al mondo dei mutui, argomento non sempre di facile comprensione per tutti, per aiutare chi è alla ricerca di informazioni utili. Non posso vivere senza: musica, amici e wafer 🙂