Non c’è dubbio: quello attuale è un momento estremamente favorevole per chi vuole investire sul mattone. E a dimostrarlo arrivano puntuali, ancora una volta, i dati diffusi dall’ABI (Associazione Bancaria italiana). A Dicembre scorso il tasso d’interesse medio sui nuovi mutui per la casa è sceso al 2,76% (a fronte del 2,91% di novembre). Non era mai stato così basso dall’Ottobre di quattro anni fa.
Contestualmente l’erogazione di credito al consumo ha fatto un balzo in avanti del 10%, raggiungendo il miglior risultato da aprile 2012.
Tuttavia, l’incoraggiante quadro dovrà consolidarsi nel medio periodo, per produrre effetti apprezzabili, come evidenzia Gianfranco Torriero, Vice direttore generale dell’Abi e responsabile del rapporto mensile di Abi. «Progressivamente da novembre 2013 quando si è toccato il picco negativo la dinamica degli impieghi ha mostrato un miglioramento, avvalorata dal trend dei flussi più che dagli stock; anche se per arrivare ad una stabilità strutturalmente positiva ci vorrà ancora qualche mese».