Tagliare lo spread. Sembra essere questo ormai l’imperativo categorico delle banche, e così fanno il loro ingresso sul mercato prodotti sempre più convenienti e scontati. Ecco la classifica dei migliori mutui a tasso variabile per l’acquisto prima casa disponibili nel nostro sito. La rata mensile è calcolata su un importo di 100.000 euro a 25 anni.
In pole position troviamo Mutuo Valore Italia Tasso Variabile di Unicredit, indicizzato all’Euribor a tre mesi. Il mutuatario può ottenere uno spread dell’1,75% per importi finanziati minori o uguali al 50% del valore dell’immobile. Se la cifra è superiore, e comunque entro l’80%, lo spread applicato è del 2,75%. Chi sceglie questo prodotto può avere una rata mensile di 415,15 euro (TAN 1,82% TAEG 1,87%).
Ethical Solutions by ING Direct propone invece Acquisto a Tasso Variabile, con spread variabile in base a LTV e durata del mutuo. Nello specifico, per importi inferiori al 50% del valore dell’immobile, aprendo anche il conto corrente si può usufruire di uno spread di 1,90% (da 10 a 14 anni) o dell’1,95% (da 15 a 30). Per LTV compresi tra 50 e 60%, lo spread viene aumentato dello 0,05%.; da 60 a 70% di 0,25% e se l’importo finanziato supera il 70%, è prevista un’ulteriore maggiorazione dello 0,20%. Con Ethical Solutions l’importo mensile da pagare è di 424,83 euro (TAN 2,02% TAEG 2,07%).
Che Banca! offre invece due spread: 1,95% (per LTV inferiori al 50%) e 2,15% (se l’importo finanziato supera questo tetto). Così, si può avere una rata di 424,83 euro (TAN 2,02% TAEG 2,21%).
Tasso Variabile di Deutsche Bank propone l’1,89% per importi finanziati fino al 60%, e una maggiorazione dello 0,25% per cifre superiori. L’importo mensile da pagare è di 434,15 euro (TAN 2,21% TAEG 2,25%). Inoltre l’assicurazione casa è gratuita.
Invece scegliendo Mutuo1,50 di Banca Popolare di Milano si può beneficiare di uno spread promozionale dell’1,50% e di una rata di 434,65 euro (TAN 2,22% TAEG 2,38%).