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Tassi Fissi rinegoziabili. Convengono di più

Di recente introduzione, copiati dai nostri cari Britannici, i Mutui a Tasso Fisso rinegoziabile fanno parte già da qualche tempo della gamma di prodotti offerti dalle principali Banche Italiane e Internazionali. Sono stati pensati per abbassare la rata e gli interessi dei mutui a tasso fisso tradizionali, in quanto garantiscono per durate di 2, 3 o 5 anni la certezza della rata ed al termine del periodo, la possibilità di estendere il tipo di tasso per ulteriori 2, 3 o 5 anni oppure di passare ad un tasso variabile senza costi aggiuntivi.

Nel Regno Unito i tassi sui mutui, secondo una recente ricerca di Moneyfacts appena pubblicata, nel Paese il livello dei tassi fissi a 2,3 e 5 anni ha raggiunto il minimo storico dal 1989, l`anno del loro lancio. In particolare i dati raccolti mostrano che nell`ultimo anno, tra febbraio 2012 e febbraio 2013, il livello medio del tasso fisso a 5 anni è passato dal 4,64 al 4,14%; quello a 3 anni dal 4,63 al 4,36%; quello a 2 anni dal 4,36 al 4,11%. Gli esperti della società sostengono che il calo registrato dai tassi debba essere posto in diretta correlazione con il Funding for lending scheme, introdotto lo scorso agosto dalla Bank of England con l`intento di favorire una ripresa del mercato immobiliare.

In Italia, il livello dei tassi fissi a 2, 3 o 5 anni, grazie all` IRS 2, 3 o 5 (parametro usato per determinare gli interessi), che è sceso a livelli bassissimi compresi tra lo 0,53% e l`1%, ha permesso di contrarre mutui al T.A.N. (Tasso annuo nominale – ossia il tasso d`interesse) per i mutui a Tasso fisso 2 al 3,5%, a 3 anni 3,7% e a 5 anni al 4,10%.

Il vantaggio di questi mutui a tasso fisso rinegoziabili consiste proprio nel mettere al sicuro la rata per un periodo fino a 5 anni, che è considerato dagli esperti la durata media della vita di un mutuo. Infatti, l`85% dei mutui, proprio dopo 5 anni viene estinto anticipatamente perché sono variate le situazioni familiari. Il bisogno di una casa più grande, un`entrata imprevista da un` eredità, o la possibilità di surrogare il mutuo introdotta dalla legge Bersani senza spese, fa si che un mutuo venga rottamato dopo in media 5 anni.

Quindi, perché indebitarsi con un Tasso Fisso Classico al 6% per 30 anni, quando non si è certi di tenere il mutuo per tutta la durata? Perché non sfruttare un tasso fisso a 3 anni più conveniente del 40%?

Credem, WeBank, Unicredit, Barclays e recentemente anche Mutui BancoPosta offrono mutui a 2, 3 o 5 anni a tassi fisso senza costi di rinegoziazione, mentre solo la ING Direct chiede un extra costo di € 500 per questa tipologia di tasso.

L`abbassamento di questi tassi, non significa naturalmente che chiunque possa accedere a un prestito immobiliare, perché gli istituti eroganti sono interessati a clienti in grado di pagare i propri debiti non solo nell`immediato ma anche nel lungo periodo e dunque i criteri di erogazione del credito continuano ad essere più rigidi rispetto agli anni scorsi. Tuttavia il costo di un mutuo è in questo momento sensibilmente più basso che in passato, con offerte molto interessanti per chi sta pensando di comprare casa.