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Comprare casa negli Stati Uniti: a New York prezzi in calo del 20%

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Comprare casa negli Stati Uniti è il sogno segreto di molti anche se spesso viene interpretato come un progetto irrealizzabile per i costi proibitivi. E se ne fosse così? Si potrebbe chiedere il mutuo per acquisti di casa all’estero?

Quanto costa casa a New York: è il momento giusto per investire

New York è notoriamente una delle piazze immobiliari più care del mondo. Eppure le cose stanno subendo un’inversione di tendenza. Comprare oggi nella Grande Mela, per chi avesse la fortuna di poterselo permettere, potrebbe garantire uno sconto fino al 20%. Non c’è molto tempo: è un’occasione da cogliere al volo per New York! Gli analisti infatti ritengono che la graduale discesa dei prezzi delle case negli Stati Uniti si stia avvicinando a quello che si definisce “bottom”. Sarebbe il punto più basso superato il quale riprenderà la risalita.

Eppure molti oggi non si rendono conto di questi affari. Questo accade perché il risparmio non si esprime nei prezzi al mq ma nei costi accessori. Ci riferiamo ad alcuni benefit che i proprietari, per spingere la vendita, potrebbero includere nella trattativa. Così ad esempio annualità di spese condominiali incluse, possibilità di pagamenti dilazionati o altre condizioni agevolate. Ma parliamo proprio di costi: oggi per comprare casa negli Stati Uniti, in particolare a Manhattan servono circa 957 mila euro. Il prezzo è quello medio da un’analisi che include appartamenti in condominio, case unifamiliari e le cd townhouse. Certo non è una cifra alla portata di tutti ma è dal 2015 che non si toccavano valori così bassi del mercato immobiliare newyorkese.

Di zona in zona possono però evidenziarsi alcune differenze. Ad esempio il trasferimento di molti giovani under 35 nella zona di Brooklyn ha portato ad un incremento dei prezzi medi (più 1,6% rispetto allo scorso anno).

Comprare casa a New York per investimento conviene?

Alcuni italiani stanno valutando di spostare il capitale degli investimenti fuori Europa. Questa potrebbe essere quindi una fase positiva del mercato. Tuttavia è bene considerare che il rendimento degli affitti a New York si assesta sul 3%. In questo contesto bisogna tener conto anche delle regole rigide per chi affitta tramite piattaforme come Airbnb a NY.

Si può chiedere il mutuo per comprare casa negli Stati Uniti?

Quando si parla di mutuo ipotecario normalmente si pensa ad acquisti immobiliari di casa in Italia. In questo caso specifico quando si fa il preventivo per il mutuo bisognerebbe in primis verificare che la banca non preveda limiti territoriali. Tuttavia verosimilmente il costo per la perizia tecnica effettuata normalmente prima dell’erogazione del finanziamento potrebbe essere particolarmente oneroso. Si consiglia di valutare anche eventuali incentivi previsti direttamente negli States.

L’alternativa al mutuo per casa all’estero, in modo da evitare questo inconveniente sui costi perizia, potrebbe essere quella di un prestito. A fronte di garanzie si può arrivare anche a cifre importanti ma i tassi di interesse potrebbero essere comunque elevati, in ogni caso più alti rispetto a quelli di un mutuo ipotecario.

Da sempre appassionata di scrittura e alla continua ricerca di storie da raccontare. Mi affaccio al mondo dei mutui, argomento non sempre di facile comprensione per tutti, per aiutare chi è alla ricerca di informazioni utili. Non posso vivere senza: musica, amici e wafer 🙂