A volte le occasioni ritornano. E cosi` chi un anno fa non fosse riuscito ad acchiappare al volo i mutui con un tasso fisso attorno al 4% allora disponibili, adesso puo` riprovarci.
A favorire la mossa, scrive Milano Finanza, il riacutizzarsi della crisi economica, non certo una buona notizia, che pero` riserva qualche risvolto positivo per chi ha gia` oppure si accinge ad accendere un mutuo casa. Se tra agosto e settembre 2010 il tasso Irs 20 anni (il parametro di indicizzazione a cui sono legati i mutui a tasso fisso di durata ventennale) era sceso fino al minimo del 2,75%, per poi rimanere comunque poco sopra il 3% fino a novembre, oggi la situazione si sta ripetendo. L`Irs 20 anni a fine agosto e` sceso fino al 3,19%, per poi risalire fino al 3,33%. Stesso discorso per l`Irs 30 anni, un`altra delle scadenza preferite per i mutui casa, che si e` attestato su valori analoghi. Una discesa di quasi un punto percentuale dunque rispetto ai massimi di periodo toccati lo scorso aprile, quando l`Irs 20 anni era risalito fino al 4,16%, rimanendo comunque sopra il 3,7-3,8% per tutto il primo semestre 2011. E anche in questo caso, il discorso si ripete anche per l`Irs 30 anni.
In termini di offerta tutto cio` comporta che sono di nuovo disponibili finanziamenti a tasso fisso al il 4,02%, con scadenza trentennale, e che rispetto a pochi mesi fa si e` ampliata di parecchio la disponibilita` di mutui con tasso inferiore al 5%, prima limitata a solo a 2 banche.
Milano Finanza